Sei in: Home › Attualità › Notizie › Social Compact, il Piano di Sinistra Italiana per far ripartire l’Italia e farla uscire dalla crisi
Mercoledì, 12 ottobre 2016

Social Compact, il Piano di Sinistra Italiana per far ripartire l’Italia e farla uscire dalla crisi

soldi-euro

«Abbiamo depositato oggi il nostro Social Compact». Lo ha annunciato, in conferenza stampa alla Camera, il capogruppo di Sinistra italiana-Sel, Arturo Scotto. Affiancato da Marco Furfaro, Stefano Fassina e Loredana De Petris (capogruppo Si-Sel al Senato), Scotto ha dapprima criticato “la pantomima di Padoan” sulla Nota di aggiornamento del Def, riferendosi alla diatriba con l’Ufficio parlamentare di bilancio, poi ha spiegato come occorra «mettere in campo una nuova serie di investimenti; non serve, come fa Renzi, dire quanto è cattiva l’Europa e poi non esercitare alcuna vera iniziativa che produca un cambiamento reale. Bisogna chiudere la stagione dei bonus e aprire la stagione degli investimenti».

«Ci dipingono come quelli che dicono sempre no – ha proseguito Scotto – e noi in effetti no diremo al referendum. Ma noi siamo soprattutto quelli che vogliono una svolta. Il Def è solo un volantino di propaganda ma la stagione della propaganda deve finire. Per questo noi vogliamo un social compact». Tra le proposte presentate dalla Sinistra, l’adozione di un piano (il Green New Deal) di 12 miliardi annui, basato su investimenti pubblici (il 45 per cento dei quali nel mezzogiorno) per la messa in sicurezza del territorio, il miglioramento delle periferie urbane, le bonifiche anti-inquinamento ed altri interventi a forte impatto ambientale e sociale. A queste misure vanno aggiunti un programma di 2 miliardi per il potenziamento dei treni dei pendolari e il reddito minimo per indigenti e disoccupati di altri tre miliardi. Tra le altre proposte della Sinistra, la stabilizzazione dei precari della scuola, l’aumento delle risorse per la sanità, l’aumento a 600 euro delle pensioni minime, la revisione della legge Fornero con la possibilita’ di andare in pensione a 65 anni con 35 anni di contributi, gli sconti fiscali per i lavoratori a partita Iva.

Il “social compact” della Sinistra andrebbe finanziato con il contrasto all’evasione fiscale, la reintroduzione della Tasi per il 10 per cento delle abitazioni, lo stop al taglio dell’Ires (da solo vale 12 miliardi), il taglio delle spese militari, la web tax e con uno sforamento dell’un per cento del deficit programmato. «La manovra del governo – ha sostenuto Fassina – è del tutto inadeguata:ha un impianto basato sulla svalutazione del lavoro e sulla concessione di qualche bonus elettoralistico, come gli intereventi sulle pensioni minime. La nostra proposta invece sposta l’accento sulla domanda pubblica, con investimenti produttivi che sarebbero ossigeno per la ripresa. Sforiamo il 3 per cento , ma il nostro sforamento e’ circoscritto e temporaneo, e porterebbe a un aumento del Pil nel triennio. Noi diciamo al governo: basta con le chiacchiere. Se Renzi volesse davvero invertire la rotta noi appoggeremmo la sua battaglia in Europa».

Subito dopo è intervenuto Furfaro, membro della segreteria nazionale di Sel e candidato alle ultime elezioni europee: «In questo Paese la differenza la fa la famiglia nella quale cresci, e questa non è solo un’ingiustizia sociale ma anche economica. Per questo abbiamo messo in campo un Social Compact». Ovvero? «Investire soldi pubblici per creare a lavoro e mettere in sicurezza il territorio», ha continuato Furfaro. E ancora: mobilità sostenibile e reddito minimo garantito, «che significa dare la possibilità a chi non ha lavoro o soldi per studiare di vivere in una condizione di dignità».

Capitolo pensioni: «Ci sono milioni di italiani con pensioni da fame, abbiamo pensato a uno stanziamento per far sì che le minime arrivino almeno a 600 euro. In più – ha aggiunto Furfaro – pensiamo a un cambiamento radicale della riforma Fornero, chi fa lavori usuranti deve andar prima in pensione, mentre per tutti gli altri va stabilita la soglia massima di 65 anni». In ultimo, la questione abitativa e il diritto ad abitare: in Italia, ha spiegato l’esponente di Si-Sel, le banche hanno “198 miliardi di sofferenze lorde, 40 di queste sono crediti deteriorati a fronte dei quali ci sono garanzie immobiliari. Noi vogliamo fare in modo che attraverso un Fondo, da creare in Cdp, e acquistando crediti deteriorati, lo Stato possa dare la possibilità alle persone che vivono in quelle case di rinegoziare il debito. Per le case non abitate, invece, proponiamo di regalarle al patrimonio pubblico per inserirle nelle graduatorie».

Leggi le proposte sul sito di Sinistra Italiana

Commenti

  • francesco

    Con tutto il rispetto la proposta depositata è solo mera propaganda elettorale. Questo indipendentemente dai contenuti, molti dei quali tra l’altro aleatori puntando su fortemente su un consistente aumento del gettito dal recupero dell’evasione fiscale (che, per quanto debba essere perseguito con maggior forza di quanto lo si stia facendo attualmente, è irragionevole possa portare – nelle più ottimistiche delle ipotesi – un risultato accettabile in termini di gettito prima di 4-5 anni. Questo tipo di azione richiede un costante impegno nel tempo ma porta solo risultati differiti, a distanza di anni), per il semplice fatto che SI-SEL è all’opposizione. Qualsiasi proposta per divenatre operativa deve essere approvata e per essere approvata occorre avere l’appoggio della maggioranza del Parlamento. Presentare proposte potendo contare su una forza elettorale del 4-5% è solo un esercizio di stile, buono giusto per far credere a qualche elettore superficiale di avere un ruolo, di essere utile per il paese, mentre dal basso di questa inutile rappresentanza si è utili solo a se stessi, grazie a quelle poche decine di “poltrone” con relativi emolumenti (e codazzo di relativi portaborse) a spese della collettività. Sia chiaro qui non è in discussione la legittimità politica di un pensiero e/o di una specifica parte di società rappresentate da SI-SEL, ma l’ipocrisia di voler da soli essere di essa un interlocutore istituzionale. Nelle istituzioni o si fa parte di una maggioranza (anche stando temporaneamente all’opposizione in attesa di affermarsi alle elezioni successive con ragionevoli possibilità) o si è inutili, anzi da un punto di vista della rappresentanza delle istanze del proprio segmento elettorale (per il quale viene riconosciuta l’indennità a spese della collettività) si è solo dei parassiti perchè fin dall’inizio (restando da soli con il proprio 4-5%, giusto il minimo sindacale per farsi eleggere nelle istituzioni) consci che in quel consesso non serviremo a niente, non otterremo alcun risultato, salvo quello di tenere alzato un vessillo, una bandiera. E sinceramente, coi tempi che corrono ventimila euro al mese per dei meri portabandiera è scandaloso quanto intollerabile, specie per chi si considera di sinsitra.

  • Alessandro

    Va bene scusi allora non facciamo piu’ niente e andiamo tutti a casa…i Cinque Stelle certo ne sarebbero felicissimi

  • Luca

    Sono d’accordo con Alessandro. Chiudiamo baracca, regaliamo il nostro miserabile 4% ai 5 stelle e vedremo che tutto andrà per il meglio. A parte il fatto che di Sinistra non ci sarebbe più nemmeno l’ombra.

  • skanderbeg

    “Sinistra Italiana” non è che un drappello parlamentare velleitario e ininfluente, rimpolpato tardivamente da alcuni transfughi istituzionali del PD.
    È Sel che cambia nome per mantenersi a galla, già fortemente ridimensionata dalle fughe oniriche e dalle capriole politiche del suo mentore Nichi Vendola.
    Il 4 % che generosamente qui gli viene attribuito è solo una mera illusione, visto che dal progetto di “nuova” e “unica” Sinistra resta fuori l’Altra Europa e tutta la galassia di Movimenti reali e Partiti anticapitalisti organizzati, largamente più consistenti di Sel.
    A mio avviso , l’operazione in corso d’opera è l’ennesima caduta di un gruppo dirigente autoreferenziale malato di governismo a prescindere, ormai distante anni luce dalle lotte sociali e dalla piazze che contano.

  • francesco

    Sinceramente si, meglio chiudere “baracca e burattini” che andare avanti in questo modo. Una forza politica può avere un consenso del 4-5% nei primi anni ma poi o cresce al punto da poter aspirare ad arrivare autonomamente a governare, oppure si colloca stabilmente in un raggruppamento omogeneo (o sotto forma di coalizione o fondendosi in una forza politica più grande all’interno della quale adoperarsi per far prevalere il proprio punto di vista, accettando quello degli altri quando il nostro è minoritario) oppure si scioglie. Perchè al 4-5% stabile da soli si è INUTILI, non aiutiamo realmente nessuno, salvo mantenere al caldo il posteriore di qualche mediocre dirigente senza arte ne parte (politicamente parlando). Per rispondere anche a Luca, già oggi a Sinistra non c’è nemmeno l’ombra perchè nessuno fattivamente è in condizione di difendere nelle istituzioni gli interessi ed i bisogni della parte di popolazione più debole. La mera rappresentanza di bandiera è inutile e nel tempo diventa financo dannosa perchè scoraggia anche il potenziale elettorato. L’attuale classe dirigente di SEL/SI è al capolinea, non ha Nè le capacità né la forza di dar vita ad un processo virtuoso capace di aggregare davvero. Sono tutti politici di lunga data (anche i diversamente giovani alla Fratoianni che era già vecchio politicamente a 25 anni. Lo dico con cognizione di causa avendolo sentito più volte in congressi/convegni dell’allora PRC) troppo attenti al proprio orto e soprattutto incapaci di avere una visione che non sia meramente astratta ma sappia coniugare idealità e pragmaticità. Solo una chiusura definitiva di questa esperienza può almeno aprire alla speranza di un qualcosa di nuovo, ma se a condurre le danze di un eventuale progetto politico per la Sinistra saranno ancora i Fratoianni, i Fassina, i Dattorre, i Giordano, Le Deianna i Ferrara etc., sarà sempre l’ennessimo fallimento (e non ce ne possiamo più permettere altri senza essere definitivamente abbandonati anche dai più pazienti elettori).

  • Alessandro

    Io continuo a trovare estremamente antidemocratico un discorso per cui un partito piccolo non debba piu’ esistere…o si debba sciogliere. Quanto alla proposta di legge: certo che la metteranno nel cassetto ignorandola, ma intanto ci sara’ una voce diversa sulla crisi e l’economia. La classe dirigente si crea col tempo.. l’invisibilita’ e’ dovuta non solo ai nostri errori (che ci sono, caspita se ci sono..) ma anche a difficolta’ ambientali oggettive. I populismi, una crisi che le sinistre di tutti i colori non riescono ad affrontare.. Nonostante questo voglio bene alla Sinistra, e anche lei Francesco, altrimenti non scriverebbe assiduamente su questo sito!

  • Alessandro

    Le aggiungo un’ultima cosa. I 5 stelle sono degli arroganti presuntuosi, il PD va verso un’inculata paurosa al referendum..rifondazione e’ sparita! con chi vuol fare il raggruppamento?

  • francesco

    Parto dall’ultimo punto da lei toccato, il M5S ed il PD, ovvero il rapporto con le altre forze politiche. Concordo con lei in larga misura, ovvero che il M5S sia composto in larga parte (con alcune eccezioni) da arroganti presuntuosi e marcatamente individualisti, che pensano solo al proprio senso di rivalsa e che appena hanno o avranno un briciolo di potere si preoccuperanno di tutto fuorchè degli interessi dei più deboli. Neanch’io vedo con loro un possibile spazio di convergenza anche se l’attuale dirigenza di SEL/SI pensa esattamente il contrario (a riprova della loro totale inadeguatezza, a mio avviso naturalmente, come classe dirigente). Più complessa e spinosa la questione dei rapporti con il PD che per ovvie ragioni di distanza culturale e politica non possono che essere conflittuali. Tuttavia in questo secondo caso la rinuncia a confrontarsi con loro è oggettivamente una strada piàù facile da percorrere ma del tutto infruttosa, perchè l’isolazionismo in politica non paga. Oggi le persone fanno molta fatica a mantenersi in piedi tra impegni lavorativi sempre più pressanti, una crescente insicurezza dovuta alla rapidità con cui tutto nel mondo cambia e dunque dalla politica si aspettano risposte e non mera rappresentanza passiva. Va bene che ci siano movimenti e associazioni (anche sotto forma di partito) che faciano tesimonianza e propaganda ma quando si tratta di votare – oggi – si vuole che siano rappresentati fattivamente i propri bisogni quindi si vota chi – tra chi in qualche modo può rappresentarci – solo colui che si ritiene possa vincere. SEL è oggi in parlamento solo perchè era alleata con il PD, se si ripresenterà da sola nella migliore delle ipotesi non raggiungerà il quorum e dunque non avrà eletti e nella peggiore avrà quel gruppetto di 5-10 eletti che non serviranno assolutamente a niente se non alle loro tasche. Poi ci andrei molto cauto sul pronosticare un’inculata paurosa al referendum e sinceramente sono più portato a credere che invece il SI prevarrà agevolmente. Capisco che non ci piaccia Renzi per come si pone e non piaccia ai nostri dirigenti perchè non riescono ad “inciucciarci” come riuscivano a fare con Bersani, ma credo che resterà alla guida del PD ancora a lungo e dunque dobbiamo farci i conti, nel bene o nel male. Ovviamente io non sostengo affatto che l’unica strada sia andare con il PD, anzi personalmente preferirei un percorso autonomo, ma in questo caso l’unica possibilità è azzerare tutto. Chiudere questa esperienza che ha già raggiunto il suo apice (SEL/SI più del 4-5% in coalizione e del 3-4% da sola non riuscirà mai ad avere), mandare a casa TUTTA (e senza ringraziamenti dato i danni che hanno prodotto) la dirigenza e l’intellighenzia politica di questa pseudo sinistra. Fratoianni, la sua compagna che è diventata dirigente nazionale solo per questo, Vendola, Fassina, D’attorre, Ferrara, etc. (ed ancor più gente come Grassi, Ferrero etc. che Marx ce ne scampi e liberi) devono SPARIRE dalla vita politica attiva, neanche più devono essere tesserati in una nuova eventuale formazione politica di sinistra. Serve qualcosa di completamente nuovo e TOTALMENTE ESTRANEO al passato. Dirai che è facile da postulare e difficile da realizzare (anch’io non saprei proprio a che rivoluzionario votarmi per ottenere questa grazia) ed è vero. Resta però altrettanto certo che da soli e con questa classe dirigente non solo non andiamo da nessuna parte ma continuando così a spengerci lentamente (ed è quello che scentemente l’attuale dirigenza sta facendo, solo per mantenere i propri piccoli privilegi per quanto ancora possibile) finiremo solo con il creare ancor più distacco nei potenziali elettori che saranno di noi, della sinistra, sempre più schifati. Dunque a mio avviso le opzioni restano due, entrambe come forma di contenimento del danno in atesa di tempi migliori, o ci si allea con il PD mandando avanti chi ha qualche capacità (Doria, Zedda, Pisapia fer fare qualche nome) per lo meno facendo così qualcosa di concreto o si chiude tutto per manifesta incapacità lasciando almeno così, a ci vorrà riprovarci, un terreno (in termini di potenziale bacino elettorale) non reso completamente e definitivamente arido.

  • http://detestor.blog.com/ Detestor

    Francesco, se sei lo stesso Francesco che mi ricordo io abbiamo già avuto discussioni, io e te.
    Allora, posto il fatto che se al referendum vince il Si possiamo tranquillamente chiudere baracca e burattini (ma non solo noi, tutti quanti, dato che non esisterebbe più democrazia), e quindi al posto di fare l’uccello del malaugurio (peraltro totalmente ingiustificato: la TOTALITA’ delle forze politiche a parte il PD è per il No, e tutti i sondaggi lo danno vincente) potresti impegnarti per la vittoria del No, posto questo, dicevo, hai pienamente ragione quando dici che con il 3-3,5% non si va da nessuna parte (ma non è vero che stare all’opposizione è inutile: la maggior parte degli emendamenti costruttivi e delle iniziative di opposizione fattive, tipo ricorsi, per esempio, le fa Sel, non certo Forza Italia o M5S). Ieri sera ho fatto una proposta sulla piattaforma Commo, che purtroppo non posso linkare (questo sito non lo permette). Il concetto è disarmante nella sua semplicità, eppure finora pare ci abbiano pensato davvero in pochi. Riassumo: il 3-3,5% non serve quasi a nulla, quindi, PRIMA delle masturbazioni mentali varie che da sempre affliggono la sinistra (una per tutte: l’ossessione per il “territorio”, una cosa fuori dal tempo, la gente ormai campa di telefonini e di Facebook, quale “territorio”?), è imperativo avere un consenso SERIO. Il 20%, perlomeno. Altrimenti stiamo sempre a reinventare la ruota.
    Spero vivamente che il partito (ma sopratutto i suoi militanti) accolgano la mia proposta, altrimenti, per l’italiano medio, rimarremo sempre un partito di parolai. Parlate come magnate, gente!

    P.S.
    L’alleanza col PD, schifoso e criminale, non è neanche da considerare da lontano. Lì si, che perderemmo l’ultima credibilità residua.

  • francesco

    Posto il fatto che se la riforma costituzionale approvata dal Parlamento fosse confermata dal voto referendario non cadrebbe il mondo e non diminuirebbe la democrazia in questo paese (a meno che non si consideri democratico l’aver avuto in 70 anni di Repubblica Italiana 63 – dicasi 63 Governi. Una cosa talmente ridicola che al confronto lo Stato libero di Bananas è più serio) io non faccio affatto l’uccello del malaugurio ma semplicemente cerco di valutare le cose con un minimo di distacco ed obbiettività. Ma di questo aspetto abbiamo già discusso in altre occasioni ed è chiaro ad entrambi come rispettivamente la pensiamo in proposito. In merito alla tua proposta concordo pienamente, si deve partire dal consenso e solo dopo che su di un progetto si è raggiunto uno zoccolo duro del 10/15% dell’elettorato allora si può pensare a strutturarsi come forma partitica e candidarsi alle elezioni. Prima, cioò la situazione attuale, serve solo a qualcuno a mantenersi il sederino al calduccio a spese del contribuente italiano. Per qusto a mio avviso SEL/SI deve essere totalmente rotatmata e CHIUSA. Quando parlo di alleanza con il PD non sto affatto parlando della scelta che auspico ma semplicemente la ritengo tra lo stare da soli al 3/3,5% ed allearsi con il PD il male minore (se si hanno di fronte solo queste due opzioni). Se invece chiudiamo “baracca e burattini” e dal basso comincia ad aggregarsi su di un idea/progetto un consenso adeuato, allora si può provare a dare ad esso la sostanza di forza politica con facce e persone completamente nuove. Questa sarebbe a mio avviso la soluzione migliore e quella che spero si realizzi (intanto accolgo il tuo suggerimento di contribuire su COMBO). Infine per quanto attiene il ruolo dell’opposizione non lo considero certo inutile, anzi è fondamentale, sia in termini di controllo che di proposta. Tuttavia se si vuole davvero fare gli interessi di una classe/segmento sociale (per la sinistra la parte più debole della società) allora si deve aspirare a governare ed essere all’opposizione deve essere solo una contingenza, non come la sinistra di adesso per la quale stare all’opposizione è l’approdo, il porto sicuro in cui proteggere la propria mediocrità e vivere di rendita alle spalle dei cittadini grazie a due fessi che li votano ancora solo per nostalgia (canaglia).

  • http://detestor.blog.com/ Detestor

    OK (a parte che, appunto, con obiettività ti ribadisco che il PD è il solo partito per il Si, e che tutti i sondaggi danno il No vincente), ti lascio con una provocazione: se per i 70 anni precedenti abbiamo avuto 63 governi, se passerà questa riforma per i prossimi 70 anni di governi ne avremo solo 1.

  • http://detestor.blog.com/ Detestor

    “In merito alla tua proposta concordo pienamente, si deve partire dal
    consenso e solo dopo che su di un progetto si è raggiunto uno zoccolo
    duro del 10/15% dell’elettorato allora si può pensare a strutturarsi
    come forma partitica e candidarsi alle elezioni.”
    Che è esattamente quello che ha fatto Grillo col suo Movimento. E infatti, ha avuto un rotondo 25% alla sua prima elezione. Speriamo, Francesco, che prevalga la dura realtà e non i parolai, ma se dai uno sguardo su Commo, ahimè, pare che siano proprio questi ultimi ad essere soverchi.

  • francesco

    Rispetto profondamente le posizioni di ciascuno, a partire dalle tue, ma trovo la tua provocazione fuori luogo e del tutto fuorviante. Al netto di altri aspetti discutibili della riforma (a partire dal nuova Camera delle Autonomie che sostituirà il Senato che poteva essere fatta diversamente. Se non abolita del tutto), se dovesse prevalere il si avremo (tendenzialmente) un Governo ogni 5 anni, cioè la NORMALITA’ dal punto di vista del funzionamento delle istituzioni di uno Stato. Ripeto si può criticare su molti aspetti la riforma approvata (come si può criticare la legge elettorale con la quale si andrà a votare) ma il superamento del bicameralismo paritario è un notevole passo avanti verso una democrazia moderna e compiuta dove chi prevale alle elezioni è in grado di governare senza dover subire continui ricatti o dover ricercare una maggiranza diversa in parlamento perchè non si è riusciti a prevalere alle elezioni in entrambi i rami. Pensa è talmente orribile la riforma in discussione che se nel 2013 fosse stata già in vigore adesso in Italia ci sarebbe un Governo Bersani sostenuto da una maggioranza PD-SEL e Renzi farebbe ancora il Sindaco di Firenze (se rieletto). Per quanto attiene la sproporzione tra forze politiche pro SI e pro NO, non c’è bisogno di ricordarti che da decenni oramai gli elettori non seguono le indicazioni dei partiti ma votano di volta in volta come credono meglio. Per quanto attiene i sondaggi lasciali perdere, non sono lo strumento adatto – in questo caso – per tastare il polso dei cittadini. Considera che si basano su circa 1.000/1.200 risposte utili sulla platea di intervistati necessari a conseguirla (che sono circa 12/15 volte tanti). Per ogni risposta utile su cui si basa il sondaggio ci sono mediamente alter 12/15 telefonate in cui l’intervistato non si esprime. Dunque il campione statistico è del tutto inaffidabile perchè l’assunto che le persone che non rispondano si distribuiscano (in termini di voto) proporzionalmente come chi si è espresso ha la stessa fondatezza scientifica dell’astrologia. Per quanto riscontro e per lavoro parlo con molte persone ed in diverse parti d’Italia, molti sono i critici, ma prevale abbastanza chiaramente l’intenzione di votare comunque SI. Del resto lo ripeto, al netto di aspetti della riforma discutibili, su un ipotetico piatto della bilancia il superamento del bicameralismo paritario li compensa ampiamente e credo che alla fine porterà più vantaggi che svantaggi (semplicemente partiti come l’attuale SEL/SI o il PRC ed anche ALA di Verdini o il partito di Alfano saranno messi all’amgolo) ed che ad intestarsi quetso risultato sarà solo il PD è a mio avviso un errore politico davvero grande.

  • http://detestor.blog.com/ Detestor

    E’ vero quello che tu dici sui sondaggi, ma posso ribattere lo stesso (anzi, a maggior ragione) sul campione della gente con cui parli tu (e che ha voglia di risponderti la verità). Per esempio, quelli con cui parlo io votano tutti convintamente No, guarda un po’!
    Nel merito: la mia provocazione non è fuorviante, sarebbe esattamente quello che succederebbe (in senso lato, ovviamente). Per il resto, mi sembra che tu confonda il nostro ordinamento (repubblica parlamentare) con un altro (repubblica presidenziale). Parrà strano ai più, ma il governo, in Italia, non ha poi tutta questa importanza. Si va avanti benissimo senza (pensa al Belgio, ad esempio). E’ il parlamento ad essere sovrano, e sai perché? Perché il governo non lo eleggiamo noi (a differnza degli americani). Ma dimmi tu, che ce ne facciamo di un parlamento con una sola camera il cui 55% dei seggi fa capo a un partito (anzi, parliamoci francamente, al capo di quel partito)? Con una legge del genere senza preferenze (di fatto), è ovvio che sarà un 55% di Yes Man del capo partito. Non sarebbe più onesto allora votare direttamente il capo del governo, come fanno in America? Di più, ti faccio notare che in America il Parlamento non è eletto a ballottaggio (da nessuna parte lo è, e non mi tirare in ballo la Francia, il ballottaggio di collegio non è il ballottaggio nazionale), e quindi conserva la sua funzione di contrappeso (che infatti si manifesta spesso, anche nel caso dell’amministrazione Obama). Con questa schiforma, quale contrappeso avrà il Capo del Governo (cioè il Capo del Partito)? Nessuno. Avremo un re, a tutti gli effetti, da eleggere ogni 5 anni. In questo senso la mia provocazione.
    Lasciando perdere la VERGOGNOSA campagna referendaria di questo governo, che ci martella con spot chiaramente orientati al Si notte e giorno sulla RAI nazionale. Non mi risulta che per lo scorso referendum (trivelle) ci sia stato lo stesso martellamento mediatico. Ma la RAI, se permetti, è di tutti, anche di chi non ha votato quel cazzo di PD (la maggioranza degli elettori, fra l’altro).
    ALA di verdini e Alfano NON saranno messi all’angolo, semplicemente saranno candidati nella lista PD (a livello locale questo sta già succedendo), quindi ti rientrano dalla finestra. Di certo, questo NON sarà il caso di Sel/SI e PRC. E ti pare un bene, questo? O un male trascurabile (non mi è chiaro dalla tua formulazione)? Se è così, ti invito a rivedere il tuo concetto di repubblica parlamentare, come dice Alessandro qui sotto.

  • francesco

    Sulla differenza di vedute rispetto alla riforma costituzionale abbiamo già dibattuto più volte e, ripeto non è mia intenzione convincerti. Se prevarrà in NO non mi straccerò certo le vesti, la nostra è una democrazia solida e funziona anche con l’organigramma istituzionale attuale. Ti invito però a rivedere questa visione apocalittica dell’eventuale affermazione del SI che è oggettivamente sbagliata e non ci fa fare passi avanti in termini culturali. Un sistema con premio di maggioranza e con una sola Camera parlamentare che concede la fiducia al Governo non è in alcun modo una deriva autoritaria ma semplice buonsenso in un mondo globalizzato e così fortemente interdipendente. L’Italia è oggi con i sui circa 62 milioni di abitanti una regione d’Europa, parte integrante ed interdipendente ad essa. In rapporto all’Europa ed alla sua relazione e dipendenza economica, politica e sociale l’Italia è oggi quello che 30 anni fà poteva essere una nostra regione in rapporto all’intero paese. Eppure nessuno si straccia le vesti che nelle regioni si voti con sistema maggioritario e vi sia un solo organanismo elettivo. Ma ripeto discutere ulteriormente di ciò è solo tediare e tediarci a vicenda. Trovo invece più interessante, anche in relazione alla convergente idea che abbiamo su come la sinistra dovrebbe muoversi e ri-formarsi ex-novo sottilineare un aspetto che si relazione alla riforma in discussione. Puntare in autonomia al PD a coaugulare un 15/20% di consenso elettorale su un progetto/proposta alternativa sulla base della quale costruire un nuovo soggetto, converrai che può avverarsi solo convincendo gli elettori che attualmente votano PD a cambiare idea (presentando loro un progetto credibile ma più avanzato socialmente, dunque più rivolto ai cittadini comuni che a chi sta già economicamente bene). Alternative non ne vedo dato che il voto di protesta è già stato monopolizzato dal M5S e presentare un progetto analogo non servirebbe a niente, non sposterebbe che pochi consensi e poi francamente della mera protesta non finalizzata a costruire qualcosa, a cambiare la società, la sinistra non saprebbe che farsene, sarebbe contro la sua stessa ragione di esistere. Se si coagula solo la protesta poi si ottiene solo un blog indistinto incapace di fare qualcosa di buono, come il M%S dimostra dove governa. Riesce a fare addirittura peggio del PD, il che è tutto dire. Dunque dobbiamo convincere gli attuali elettori del centrosinistra/PD a cambiare orientamento. Bene sappi che è stimato che circa il 90% di questa parte di elettorato è favorevole allla riforma e voterà si al Referendum e 3/4 di essa (dunque circa il 70% dell’elettorato del centrosinistra/PD) lo è convintamente. Dunque mi dici come potremo mai essere credibili ailoro occhi quando ci mostriamo così TALEBANI verso di essa? Come li convinceremo a votarci quando facciamo facilmente intendere loro che noi vogliamo un sistema dove non c’è un governo stabile e le maggioranze si possono fare e disfare come vogliamo. Sai che quasi nessun elettore del centrosinistra voterà più SEL perchè si è sfilata dalla coalizione Italia Bene Comune dopo le elezioni. Che a prescindere dalle ragioni (anche valide) considerano SEL solo dei parassiti voltagabbana? Ecco credi davvero che se non cerchiamo di capire anche questo aspetto, il desiderio di stabilità e chiarezza dell’elettore medio di centrosinistra potremo mai diventare alternativi al PD contando sulla forza necessaria per sfidarlo alle elezioni?

  • http://detestor.blog.com/ Detestor

    Io la vedo diversamente. Che il M5S fosse peggio del PD lo credevo prima del 2013, dopo le elezioni le cose sono precipitate, e l’ultimo, residuo dubbio che avevo sul PD è sfumato. Attualmente lo ritengo il peggio sulla piazza, financo di Salvini (che, non mi vergogno a dirlo, preferirei al ballottaggio rispetto al PD. Se sono costretto a scegliere fra due destre, preferisco quella meno ipocrita e che si dichiara come tale. E che vota No al referendum, peraltro). Riguardo al suo elettorato, io non sarei così sicuro di quel che dici (riguardo al voto referendario). Quelle percentuali da dove vengono? Sondaggi? Quegli stessi sondaggi di cui abbiamo concordato la fallacia? La mia esperieza personale, fra l’altro, mi dice il contrario. E se anche fosse, nel mio intervento parlavo di fare cose concrete, che attirino i media, ma non di stravolgere completamente le nostre idee. Sel/SI è compatta sul No. Se un elettore, ipotetico candidato per essere un “nostro” elettore è per il Si, non è un candidato per essere un “nostro” elettore.
    Se poi te la devo dire tutta, io non puntavo a recuperare gli elettori del PD. Chi ancora oggi vota PD, dopo tutto quello che è successo, con ogni probabilità e irrecuperabile a Sel/SI. No, a me piacerebbe recuperare i molti, moltissimi elettori di sinistra (e ne conosco…) che votano M5S per disperazione, proprio perché sanno che Sel becca il 3%. Tutti questi, se avessero davanti della gente seria, credibile, e non dei parolai, sarebbero felici di dare il loro voto a Sel/SI.

  • francesco

    Che dire. La mia impressione è diversa dalla tua ma ovviamente posso essere io a sbagliare. Per quanto riguarda il PD ed in particolare di quello attuale si può considerare lontano da noi e non condividere le sue politiche, ma da qui a preverigli Salvini è onestamente surreale. Temo che il tuo giudizio su di esso sia molto legato all’antipatia che provi per Renzi e rischia solo di appannare la tua lucidità. Tant’è che considerare di “destra”, al di là delle divergenze su molte cose, un partito che ha fatto approvare la legge sulle unioni civili (non c’era mai riuscito nessuno in italia), quella sul “dopo di noi” (a tutela dei disabili, una volkta che saranno morti i genitori), il bonus di 80 euro (che è a favore dei redditi medio-bassi, quanto di più di sinistra sia stato fatto a favore dei lavoratori negli ultimi ternt’anni), la stabilizzazione dei precari della scuola, è francamente senza senso. Ripeto un conto è non ritenerlo un interlocutore politico, un conto è ragionare in modo così superficiale. Per quanto attiene al M5S oggettivamente è inaffidabile e come si sta comportando a Roma, Livorno ed in tante altre realtà dove governa dimostra un pressappochismo ed un particolarismo che a confronto il PD è oro (o forse non ti sei accorto che il M5S a Roma ha fatto un accordo sottobanco con la destra di Alemanno per vincere le elezioni, azzoppando la Meloni, in cambio di consentire a quella parte di destra romana di continuare a coltivare interessi ed intrallazzi in comune). Per quanto attiene invece gli elettori da convincere è si vero che ci sono ex elettori di sinistra che votano ogig M5S per disperazione ma si tratta di quegli elettori che hanno abbandonato la sinistra dopo lo sfaldamento del PRC. Anche a recuperarli tutti cosa potremmo mai aspirare ad un 6/7 %? Non cambierebbe niente. E’ una questione di numeri. O la sinistra convince almeno 1/3 degli elettori del PD o resta un partito di mera testimonianza, cioè quanto di più inutile. Il punto è questo e tra l’altro credo che una parte dell’eletorato del PD aspirerebbe a politiche più marcatamente progressiste di quelle che mai il PD potrà fare, semplicemente però si tratta di un elettorato di persone consapevoli e mediamente istruite che sa bene che con le elezioni si decide anche il proprio futuro e quindi non voterà mai tanto per fare testimonianza o chi non è considerato affidabile e pronto a governare. Come si rende conto che una semplificazione delle istituzioni e del quadro politico è necessaria perchè in Italia sono troppi i soggetti che puntano solo a vivacchiare approfittando di un sistema che rende forti i piccoli partiti e fragili i grandi. Non è questione di idee o progetti ma di sistema e su questo o la sinistra capisce che è necessaria una cornice più definita e chiara (che può non essere quella dell’attuale riforma ma neanche il mantenimento dello stato attuale) o resterà sempre non credibile agli occhi della maggioranza degli elettori. E per quanto mi riguarda di un’altra forza che aspiri a vivacchiare in Parlamento non sento alcuna necessità. E sono convinto che siano in molti a pensarla così, come a pensare che l’astensione non è una soluzione e che alla fine se non c’è chi ci rappresenta pienamnete ci si orienta per chi si ritiene che in quel momento possa fare comunque meglio degli altri contendenti.

  • http://detestor.blog.com/ Detestor

    80 euro? Una mancia elettorale sarebbe una roba di sinistra? Mi ricorda il noto comunista Achille Lauro. E non parlarmi di stabilizzazione dei precari, per carità! Conosco abbastanza quel mondo, e ti assicuro che è tutto fumo negli occhi e mera propaganda. Unioni civili? Ora i tempi sono maturi, prima no. Il PD non ne ha alcun merito. L’ “antipatia” (non ho mai votato o espresso giudizi simili per simpatia o antipatia) che provo per Renzi non c’entra nulla (tant’è che il mio disprezzo per Bersani è almeno doppio). No, è proprio il partito ad essere irrecuperabile, e la prova è che gli eletti, nominati da Bersani, l’hanno allegramente silurato (101, remember?), e adesso sono i viscidi servi di Renzi.
    Roma? Ma guardati intorno, e conta i sindaci PD CONDANNATI (non indagati, bada bene) per reati vili e repellenti (si, anche mafia). La tua teoria sulla Raggi che si mette d’accordo con Alemanno non ha il becco di una prova, ma è solo la vigliacca propaganda piddina (da che pulpito, tra l’altro: i fatti, non le teorie, hanno provato che era proprio il PD romano a braccetto con mafiosi e fascistoni).
    Ma la cosa peggiore di quel partito è il disprezzo totale per la democrazia e le istituzioni. Infrangono bellamente leggi, non rispettano le sentenze (non hanno scrupoli neanche davanti alla morte, vedi ILVA), financo quelle della Consulta (neanche Berlusconi osò tanto, mentre il PD finora ne ha ignorate ben 4, almeno, e sinceramente non so cosa si aspetti a chiamare le guardie e obbligarli a farlo. Ma prova tu, a non rispettare la sentenza dell’ultimo tribunalino di provincia, e vedrai che ti succede. Insomma, io so io, e voi non siete un cazzo).
    Ma queste cose sono sottaciute o minimizzate, mentre si fa un can can terribile per ogni scureggia di Salvini, come fosse il diavolo in terra. Ma scava sotto la superficie, e ti accorgerai (come ho dimostrato) che il vero nemico della democrazia è il PD, altro che la Lega. A proprosito, devo ricordarti che di recente sono stati assolti o comunque scagionati Marino, Cota e la sindaca di Quarto? Un indipendente, un leghista e una grillina. E sai da chi sono arrivate le denunce (che ora sappiamo essere pura diffamazione)? Da schifosi e vigliacchi esponenti del PD, per i quali ogni sotterfugio e lecito per imporre antidemocraticamente la propria egemonia. Almeno a Roma, però, gli è andata male, e questa è una piccola consolazione.

    Gli elettori del M5S? Non sai quanto ti sbagli. La grande maggioranza è transfuga della sinistra, e non certo del PRC (i comunistoni convinti non li smuovi manco col Caterpillar), ma ex elettori PD che ne hanno abbasta (nel 2013, e qui mi ricollego al fatto che Renzi sia solo la ciliegina sulla torta di sterco) o ex IdV. E questo, per i precisi motivi che ti ho elencato. C’è un bacino immenso di elettorato, lì, pronto a votare un partito serio di sinistra. Basta farlo, e non perdersi nel retoricume da liceo (e non parlo certo di te, chiaramente, che con tutte le divergenze, almeno parli come magni).

  • francesco

    Onestamente ritengo che tu sia completamente fuori strada, ma ripeto è il mio punto di vista e rispetto il tuo. Potrei ribattere punto per punto alle tue affermazioni (premesso che il PD ha zone d’ombra ed una politica che poco condivido, salvo alcuni punti che sopra evidenziavo) ma non servirebbe a niente ed a nessuno, mi limito ad osservare che se il PD fosse il demonio che descrivi non si capisce come ci si potesse alleare nel 2013 per governare il paese (alleanza che anche TU condividevi, come in molti tuoi post hai scritto, nel giustificare poi la scelta di SEL di andare per la prorpia strada dopo la sconfitta elettorale). Dunque come puoi conciliare il favore con cui nel 2013 vedevi l’alleanza con il PD con la descrizione di “male assoluto” che adesso ne fai? Davvero in 3 soli anni ci sarebbe stata una tale trasformazione? Ti rendi conto di quanto sia ridicola e surreale questa tesi? Poi l’elogio del razzismo e dell’egoismo di Salvini è eloquente più di un saggio di quanto poco sia razionale questo tuo ragionamento. Posso solo sperare che quetso modo così distorto ed umorale di leggere la realtà, questo odio e questo atteggiamento da talebani non appartenga che ad una sparuta minoranza degli elettori potenziali di sinistra, perchè se questo tuo modo di pensare fosse anche il loro allora davvero non avremmo proprio più alcuna speranza di ri-costruire qualcosa di utile al paese ed ai suoi cittadini.

  • http://detestor.blog.com/ Detestor

    Troppo comodo. Ti ho elencato nel dettaglio cosa hanno combinato in questi 3 anni (e ce ne sarebbe dell’altro, hai voglia), non te la puoi cavare così a buon mercato. Se pensi che abbia scritto falsità, dimostralo. Troppo comodo bollare come “ridicolo e surreale”, senza uno straccio di argomentazione. L’unica, quella del mio “voltafaccia” rispetto al 2013, a cui rispondo agilmente: è stato un errore, è chiaro. A quel tempo, Renzi non aveva ancora reso evidente la merda di cui era fatto quel partito. Tornando indietro, era meglio non allearsi: noi non saremmo stati in parlamento, ma il PD non avrebbe vinto le elezioni. Le avrebbe vinte Berlusconi, e meglio sarebbe stato per il paese, appunto per le ragioni sopra elencate.
    “L’elogio del razzismo e dell’egoismo di Salvini” l’avrai letto altrove, perché io proprio non l’ho fatto, ed è alquanto disonesto da parte tua mettermi in bocca quel che non dico.
    Ridicola, infine, l’ultima parte, che potremmo riassumere così: “L’amore vince sempre sull’invidia e sull’odio”. Ti riesce comodo, nevvero, relegare il mio pensiero a una sparuta minoranza, neh? E invece non è così.
    Sopratutto, non rispondi sulla reale composizione dell’elettorato 5 Stelle.
    In ogni caso, mi sono appena accorto che il mio intervento su Commo (che spero avrai letto) è stato allegramente censurato. In quel post, semplicemente dicevo che c’era bisogno di consenso, ma nulla: è evidente che a questa dirigenza piacciono le masturbazioni mentali e la retorica, non cercare di vincere le elezioni. A questo punto, credo che forse hai ragione tu: vogliono mantenersi sul 3%, così se ne stanno al caldo. Beh, non col mio voto: ho l’imbarazzo della scelta, per votare partiti di sinistra del 2%, in Italia proprio non mancano. Leggi in fretta questa mia risposta, perché quando il simpatico censore arriverà, di questa nostra discussione non ci sarà più traccia (come, perlatro, è già successo più volte su questo sito). Beh, cari ipocriti (e non mi rivolgo a te), è finita.

  • francesco

    Non è era per amor di comodità che non mi ero dilungato ma solo perchè rischiamo solo di ripetere cose già ampiamente dette in altri dialoghi. Comunque non ho alcun difficoltà ad entrare nel merito delle divergenze rispetto alle tue affermazioni precedenti. Dovrai dunque avere l’ulteriore pazienza di leggere.

  • francesco

    1) “80 euro? Una mancia elettorale sarebbe una roba di sinistra?”

    La
    detassazione dei redditi da lavoro dipendente fino a 26.000 euro lordi,
    questo è il provvedimento che tanto disprezzi, è – per quanto modesto –
    un segnale di equità sociale di carattere squisitamente progressita. Lasciando invariate le tasse sui redditi superiori riequilibra il gap tra chi ha più ricchezza e chi ne ha meno e non mi sembra certo un provvedimento di “destra”. Inoltre è limitato solo ai lavoratori dipendenti, cioè a coloro che le tasse le pagano alla fonte e dunque sono fedeli fiscalmente (gli autonomi ed i profesionisti non rientrano nella detassazione) dunque premiale verso chi è onesto. Se non è questa scelta di sinistra allora di sinistra non c’è niente nel mondo reale.

  • francesco

    2) “non parlarmi di stabilizzazione dei precari, per carità! Conosco
    abbastanza quel mondo, e ti assicuro che è tutto fumo negli occhi e mera
    propaganda”
    Precari stabilizzati con la cosiddetta “buona scuola”:
    93.000 nel 2015 e 67.000 nel 2016 per un totale di 160.000. A me non sembra proprio fumo negli occhi. Aggiungi che la stessa riforma assegna 500 euro l’anno ad ogni insegnante da spendere per formazione e strumentazione. Tutti i precari sono stabilizzati? No, Si poteva fare di più? Si ma resta un discreto passo avanti che neanche quando noi eravamo al governo eravamo riusciti a fare.

  • http://detestor.blog.com/ Detestor

    E pazienza avrò. Ti interrompo solo per dirti che, appena ho scritto su Commo che ne penso della loro censura, il mio intervento è magicamente ricomparso. Hai capito, i sepolcri imbiancati? Guarda, mi sa che puoi risparmiarti le confutazioni, il mio voto ormai l’hanno perso (e spero quello di tutti quelli con cui parlerò).

  • francesco

    3) “Unioni civili? Ora i tempi sono maturi, prima no. Il PD non ne ha alcun merito”
    Certo i tempi erano così maturi che il Parlamento ha votato la riforma all’unanimità! Ma adesso che mi ricordo non è andata così, sia il M5S che tutta la destra hanno votato contro ed il Governo ha dovuto mettere la fiducia perchè molti nella maggioranza erano contrari. I PD che da solo è in minoranza in Parlamento ha fatto ciò che prima il centrosinistra non era riuscito a fare. Anche in questo caso si poteva fare di meglio ma è un risultato storico e dovremmo riconoscere i meriti a chi li ha.

  • francesco

    4) “La tua teoria sulla Raggi che si mette d’accordo con Alemanno non ha il becco di una prova”. Che la Raggi si sia accordata con Alemanno sottobanco è il segreto di pulcinella della politica romana o credi che Marra e Romeo, specie il primo, ricoprano i ruoli che ricoprano per le loro virtù. In caso di ballottaggio con la Meloni la Raggi avrebbe potuto anche non vincere, invece con Giachetti non c’era proprio partita. Come si riesce a non far andare la Meloni al ballottaggio (per pochi voti), presentando un’ulteriore ed inutile candidato a Sindaco di destra targato Storace-Alemanno che porta via giusto quei voti necessari. Intendiamoci niente di illegale o di depositato dal notaio ma lo sanno tutti che è andata così, che Alemanno che ha tanti interessi ed altarini da tutelare in comune a Roma aveva necessità di un Sindaco il più accondiscendete possiibile e chi meglio di una cresciuta nello studio legale di Cesare Previti che sta nel M5S solo per opportunismo, perchè ha visto in esso la possibilità di carriera personale e non certo per ideali.

  • francesco

    5) “Infrangono bellamente leggi, non rispettano le sentenze (non hanno scrupoli neanche davanti alla morte, vedi ILVA)”
    L’ILVA è un problema enorme che non ha una soluzione facile e lo sai bene. La materia della salute pubblica è una competenza regionale e dunque se la si volesse affrontare solo da questo punto di vista a dispetto di qualsiasi governo nazionale l’Ilva sarebbe già chiusa. Ma sarebbe davvero una soluzione? Non a caso il problema permane nonostante la Puglia abbia avuto il governo regionale guidato da un esponente di Rifondazione/SEL e nonostante oggi governi Emiliano di cui puoi dire di tutto fuorchè sia filo-renziano.

  • francesco

    6) “Gli elettori del M5S? Non sai quanto ti sbagli. La grande maggioranza è transfuga della sinistra, e non certo del PRC”
    L’elettorato del M5S, pari a circa il 25% dei votanti, ha indicativamente questa provenienza:
    il 2/3% proviene dal PRC/SEL/IDV
    il 3/4% proviene dall’area dell’astensione
    il 1/2% proviene dal PD
    il 3/4% proviene dalla Lega

    il 2/3% proviende dalla destra
    ed il restante 9/10% da Forza Italia
    Il M5S è estremamente eterogeneo ed in buona parte ha raccolto voti in libertà dalla lega e da tutto il centrodestra. basta vedere i flussi elettorali per rendersene conto

  • francesco

    Per quanto attiene Salvini è uno xenofobo razzista e se sostieni di essere disposto a sostenerlo in un ipotetico ballottaggio pur di non votare PD, allora si confermo – a mi avviso ovviamente – che il tuo è un modo distorto ed umorale di leggere la realtà. Un modo distorto ed umorale ed un atteggiamento da talebani che io non so quanto è diffuso. Io non ho detto che la ttua è una posizione minoritaria (che comunque rispetto) ma che MI AUGURO CHE LO SIA.
    Poi certamente non ho la presunzione di avere alcuna verità in tasca ma semplicemente di avere delle mie idee e di sforzarmi di costruire guardando alla realtà per quanto le mie limitate capacità mi consentono di fare (i punti sopra esposti non sono vangelo ma solo la mia personale visone di quelle cose che deriva dai dati e dagli eventi di cui mi sono sforzato di venire a conoscenza). Comunque sia ti faccio i miei migliori auguri per qualunque strada (politica) tu decida di intraprendere, che sono portato a credere non coinciderà con la mia. Un saluto.

  • http://detestor.blog.com/ Detestor

    La detassazione del lavoro dipendente è, per l’appunto, la detassazione del lavoro dipendente. Strutturale e progressiva, come era nel programma di Sel, mica 80 euro una tantum un mese prima delle elezioni. Non posso credere che tu possa pensare onestamente che un regalino di 80 euro (per un anno) rappresenti “la detassazione del lavoro dipendente”. Tagli l’IRPEF piuttosto, per tutti progressivamente, questa è una cosa di sinistra nel mondo reale.

  • http://detestor.blog.com/ Detestor

    Quali 500 euro? Quelli che Renzi pensava di dare come ennesima mancia elettorale, ma che poi i professori non sanno come spendere? Non era forse meglio spendere quei soldi per aggiustare le scuole che cadono a pezzi? Inoltre, ti ricordo che l’anno scolastico quest’anno è partito in ritardo in numerose scuole (lo dicono i media di regime, mica io). Eccoti dunque la tua “buona scuola”.
    E quando “noi” (noi chi? Sel è la prima volta che approda al parlamento) eravamo al governo, stabilizzazioni se ne fecero eccome, me lo ricordo bene, perché gli stabilizzati li conosco personalmente.

  • http://detestor.blog.com/ Detestor

    I 5 stelle (e Sel, l’hai dimenticato) hanno votato contro perché legge troppo timida. Dai su, l’hanno fatta coi voti di Verdini come tutto il resto, se l’ha votata anche gente di quella risma significa che i tempi erano maturi. D’altronde, in Europa mancavamo solo noi, penso che persino Berlusconi l’avrebbe fatta, nel 2016. Anzi, Berlusconi se non sbaglio si è pure dichiarato a favore.

  • http://detestor.blog.com/ Detestor

    Un puro teorema, niente di provato. Lo sento per la prima volta da te. Che il PD romano fosse totalmente corrotto, invece, è ampiamente dimostato (Tant’è che lo hanno ammesso persino loro e ci hanno spedito Orfini).
    Fra l’altro, quando ti feci lo stesso discorso per le primarie milanesi (lì si, palesemente sabotate da Pisapia con “la terza incomoda”), mi dissi che mi ero inventato tutto. E lì non c’era nemmeno il ballottaggio, quindi era proprio PALESE. Un po’ di obiettività, perbacco.

  • http://detestor.blog.com/ Detestor

    Hai rigirato ciò che ho detto. Il mio concetto era che il PD non rispetta le sentenze, in quel caso del tribunale di Taranto (fregandosene persino della morte), in ogni caso il senso era che si permettono persino di sbattersene delle sentenze della Corte Costituzionale (ben 4), fatto che sinceramente non mi spiego. Perché non arrivano i carabinieri e li mettono dentro? Perché a me e a te succederebbe per molto meno, te l’assicuro.

  • http://detestor.blog.com/ Detestor

    Ah si? Curioso! E da dove vengono queste valutazioni? Dal tuo cilindro? Non è che sulla scheda elettorale la gente ha scritto “Voto 5 Stelle, ma prima votavo Lega!”
    Sondaggi? E quali? E comunque, mica tu qua sopra dicevi che non valevano nulla, i sondaggi? Ma qui c’è una contraddizione!

  • http://detestor.blog.com/ Detestor

    Qui non ho nulla da risponderti, il perché te l’ho spiegato già sopra, solo una precisazione (che potrà sembrarti scontata, ma sicuramente non lo è per tutti): scegliere al ballottaggio non equivale a votare. E’ una scelta per il meno peggio. Siccome il ballottaggio se l’è inventato Renzi, proprio contando sul voto della sinistra che piuttosto di preferire un Salvini si taglierebbe le palle, è proprio per fregare il suo bieco calcolo che lo gabberei spiazzandolo, e scegliendo quello chelui non si aspetta.
    In ogni caso, se il tuo obiettivo era farmi smettere di votare Sel, ce l’hai fatta. Hanno dimostrato, su Commo, di voler restare un partito del 3% (ma se vanno avanti così, diventeranno uno 0 virgola). Purtroppo per te, però non voterò certo per il PD. Perdere per perdere, voterò qualcuno di radicale sul serio (penso per esempio al Partito Marxista Leninista Italiano, o a Democrazia Atea). Un saluto anche a te.

  • Francesco

    Basta vedere i flussi elettorali….i sondaggi non c’entrano. Sono stati analizzati per aree gli spostamenti di voto da un’elezione all’altra. Quelli che ti ho citato sono i risultati. Poi sei libero di credere a chi vuoi.

  • Francesco

    Che a me e te succederebbe per molto meno è sicuro ma tu confondi la sovranità del Parlamento con il rispetto della legge da parte dei cittadini di uno stato. Sei fuori strada.

  • Francesco

    Veramente per le primarie milanesi concordato con te che la candidatura di due esponenti di SEL era un suicidio politico. La differenza di veduta tra te e me era relativa alla rottura. Tu la giustificati mentre io sosteneva che o non si partecipa alle primarie o se ne accetta il verdetto. Ricordi male. Per quanto attiene Roma la questione poi non è politica ma affaristico e bisogna volersi chiudere gli occhi per non vederla. Poi il PD si ha corrotti ed inquisiti al suo interno ma da qui a considerarlo totalmente corrotto è del tutto falso, come è falso associare il PD a mafia capitale che ha le sue radici nella destra romana e solo alcune connessioni con persone vicine al PD. Sembri più un sostenitore del M5S che di sinistra.

  • Francesco

    La legge poteva essere migliore ma il voto contrario è stato strumentale. Il M5S per non inimicarsi il Vaticano in vista delle elezioni nella capitale e per dare contro al PD. Non ha mai detto si ha niente, facile alzare l’asticella dall’opposizione solo per dire che gli altri sbagliano. Sel ha votato contro solo perché in rotta con il PD. Era disposta ad approvare i DICO quando era al governo con Prodi, dunque di cosa Parliamo?

  • Francedco

    500 euro sono strutturali tutti gli anni, gli insegnanti che conosco ci hanno comprato tablet, libri, vanno a mostre, etc. 160 mila stabilizzazioni sono un numero rilevante, comunque tu la voglia rigirare

  • Francesco

    Gli 80 euro sono strutturali. Altro che un mese prima delle elezioni è tutti i mesi per sempre. Non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire

  • Francesco

    Salvini e la Lega meno peggio del PD…..davvero c’è bisogno di Commentare? Io non voglio convincerti a votare nessuno, tanto meno il PD. Parlo spesso del PD perché se si vuole costruire un partito di sinistra che possa aspirare a vincere e non a vivacchiare con il 3% si deve per forza fare i conti con un partito di centrosinistra al 30%. Liquidarlo come un covo di delinquenti e di venduti equivale a mettere la testa sotto la sabbia come gli struzzi. Sei libero di pensarla come credi ma a chi ha bisogno ed è in difficoltà è più utile una concreta determinazione per quanto conformista o mediata che radicali parole che restano sempre e solo tali.

  • http://detestor.blog.com/ Detestor

    No no, se ORA sono strutturali d’accordo (non lo sapevo), quando le hanno fatte erano una tantum, ricordo benissimo. In ogni caso, come ti dicevo le aliquote devono essere progressive, questa buffonata “lascia o raddoppia” non è una riduzione dell’IRPEF seria.

  • http://detestor.blog.com/ Detestor

    Caspita, ma tutti tu li conosci i professori tifosi del PD? Quelli che conosco io non sanno che farsene, anzi, vorrebbero versarli alla scuola di appartenenza, e non possono nemmeno farlo. A proposito dei 500 euro, carino anche il regalino ai 18enni! Ne sentivamo proprio il bisogno! Finalmente una roba di sinistra!

  • http://detestor.blog.com/ Detestor

    Se ricordo male mi scuso, e anzi io giustificavo la rottura per scegliere il minore dei mali, fermo restando che io le primarie così non le avrei fatte, quindi su questo concordiamo.
    Per il resto, il tuo attacco ad hominem mi scivola addosso. Io non sostengo il M5S (e se mi conoscessi, sapresti che sono stato il loro nemico N. 1, mi hanno persino minacciato telefonicamente quando ero una mezza celebrità sul web per aver smascherato alcuni loro altarini), semplicemente sono una persona obiettiva che vede dove c’è il marcio e dove non c’è. Nel PD vedo corrotti e mafiosi, a partire dai vertici (vedi i papini di Renzi e Boschi) ti sfido a trovarmeli in Sel (o nel M5S).
    Roma: quindi, perchè hanno mandato Orfini, se era tutta colpa della destra cattiva?

  • http://detestor.blog.com/ Detestor

    Va bene. E non lo credo, sono fermamente convinto che la maggioranza dell’elettorato grillino viene da sinistra.

  • http://detestor.blog.com/ Detestor

    Si, c’è bisogno di commentare, visto che ti ho spiegato nel dettaglio perché al ballottaggio sceglierei Salvini. Non fare finta di non aver letto.
    E struzzo è chi fa finta che nel PD sia rimasta anche solo una parvenza di sinistra.
    Inoltre nelle condizioni giuste (e, qui concordo con te, con un partito che parta da basi più concrete), il 3% diventa 30%, e il 30% diventa 3%. Citofonare rispettivamente Syriza e Pabos (i corrispondenti di Rifondazione e PD in Grecia).

  • http://detestor.blog.com/ Detestor

    Cioè, secondo te il Parlamento può permettersi di ignorare la legge? Financo le sentenze della Consulta? Oh bella!

  • http://detestor.blog.com/ Detestor

    “l M5S per non inimicarsi il Vaticano in vista delle elezioni nella capitale”
    Una ricostruzione degna di un film di spionaggio, complimenti. Se veramente avessero voluto ingraziarsi il Vaticano, si sarebbero apertamente dichiarati contro i matrimoni gay, non credi? Al Family Day c’era Adinolfi, mica Grillo.
    I motivi per cui Sel ha votato contro sono chiaramente esposti su questo sito, se tu li metti in dubbio per diffamarli, legittimo, per carità, ma è interamente una tua opinione, senza alcun suffragio reale.
    Prodi e i DICO: ancora? Ma cosa non ti è chiaro del fatto che Sel non esisteva quando governava Prodi?

  • francesco

    lo dico solo a beneficio della tua informazione. Il cds “bonus di 80 euro” è una detassazione PROGRESSIVA per i redditi da lavoro dipendente fino a 26.000 euro lordi. Ovvero la detrazione massima (80 euro mensili) si ha per i redditi da lavoro minimi 8.000 euro lordi (al di sotto di tale importo si è esonerati dal pagamento delle imposte) e si riduce progressivamente fino ad azzerarsi sopra i 26.000 lordi
    Niente “lascia o raddoppia” ma aliquota progressiva sui redditi bassi e strutturale (chi ha un reddito di 8.000 euro lordi annui ha un risparmio in termini di irpef, dunque una maggior enrata in busta paga di euro 960 all’anno). Capisco (cioè non capisco ma ne prendo atto) che per te il PD sia abominevole e che l’informazione e la comunicazione politica oggi sia quanto di più manipolato ci sia ma occorre sempre distinguere e giudicare nel merito caso per caso, altrimenti finiamo con l’assumere giudizi superficiali che sommati ad altri giudizi superficiali ci portano a valutare le cose in modo sbagliato.

  • francesco

    i 500 euro ai diciottenni sono una mancia elettorale, una furbata degna di Renzi e della peggiore DC. Un provvedimento del tutto sbagliato, al limit dell’immorale (come vedi non sono in adorazione del PD e tantomeno di Renzi e se vuoi parliamo di tutte – e sono moltissime – le scelte di loro che non condivido. Ciò non toglie che fare fi tutta un’erba un fascio sia sbagliato e scegliere ragionando x compartimenti stagni, anzichè soppesare tutto, buono e cattivo, ci induca solo a prendere decisioni sbagliate).
    Invece i 500 euro agli insegnati è un provvedimento positivo, non il migliore ed estremmanete parziale, ma positivo si. Conosco diversi insegnanti e tutti lo utilizzano interamente sia per se comprando strumentazione informatica, andando a mostre, cinema, teatro. Grazie a questo provvedimento hanno ricominciato a partecipare ad eventi culturali che prima non potevano seguire perchè con il solo stipendio non riuscivano a farlo. Inoltre per quanto ho capito, una parte di questi soldi viene investita nella scuola acquistando materiale didattico per le loro classi. Materiale scelto da loro (dagli insegnanti) che ritengono il più idoneo per la loro classe e non calato dall’alto dall’istituto. Anche in questo caso si tratta di un provvedimento parziale ed opinabile, si poteva fare altro e meglio (si può sempre fare altro e meglio, il M5S sul benaltrismo ci sta costruendo il proprio consenso), ma non è negativo, in alcun modo.

  • francesco

    Durante il secondo Governo Prodi, SEL non esisteva ma tutti i suoi dirigenti si, erano nel PRC ed erano in maggioranza. Si ti confermo, ricordo le dichiarazioni di allora, tutta la dirigenza del PRC era favorevole ai DICO anche se ovviamente in mo0do critico essendo un riconoscimento molto parziale. Si il M5S ha strumentalmente votato contro la legge sulle unioni civili alzando l’asticella – come fa sempre – solo per far pasare gli altri x venduti (approfittando del fatto che non avendo il PD una maggioranza sua deve sempre mediare con parte del centrodestra ogni provvedimento) e loro i difensori del bene (ma è solo una messaa in scena ipocrita). I film di spionaggio non c’entrano niente al punto che proprio nei giorni del NO del M5S all’unioni civili la Raggi è stata ricevuta in udienza in Vaticano. Il M5S non poteva in alcun modo dichiarasi apertamente contro le unioni civili dato che una parte del suo elettorato è tendenzialmente laico e lo avrebbe perduto, alzando invece l’asticella e dicendo NO alla fine prendeva due piccioni con una fava, imboniva i suoi elettori dando la colpa del loro No al PD e concretamente si allineava al Vaticano. Poi anch ein quetso caso il provvedimento è parziale e si poteva fare molto di più ma è un risultato importante e positivo, domandalo agli omosessuali ed alle famiglie di fatto se lo apprezzano o meno. Dire NO perchè il provvedimento si poteva fare meglio è solo un modo furbo per lasciare agli altri gli oneri che ogni mediazione comporta e prendersi l’onore di passare (anche se è solo una ipocrita messinscena) per i puri difensori del meglio. Se tutti facessero così saremmo ancora all’età dela pietra.

  • francesco

    Non ho detto che è tutta colpa della destra cattiva ed il PD ha il suo marcio al suo interno (lo detto chiaramente). Ho invece specificato che l’indagine che passa sotto il nome di “mafia capitale” riguarda quasi totalmente la destra romana ed i suoi legami con la criminalità locale e non. Conosco bene le vicende di Roma sia dagli atti processuali letti sia dalle ricostruzioni romanzate (che tanto romanzate non sono) fatte da De Cataldo. Io non ti ho attaccato dicendo che sostieni il M5S, rileggi; ho detto che sembri tale per sottolineare che non sei imparziale nel giudizio che il tuo odio verso il PD è tale che non ti rende obbiettivo. Nel PD ci sono persone corrotte, anche qualche delinquente vero e proprio e sono sicuro che vi sia anche lambito da qualche infiltrazione criminale che senz’atro è riuscita a corrompere qualcuno. Ciò detto e chiarito che la mia non è tolleranza verso ciò e che ogni illegalità deve essere combattuta e punita, non si può confondere le responsabilità personali con l’intera associazione politica che è il PD. Fare ciò, come fai tu è OFFENDERE tutte le persone che lo votano che sono persone oneste e meritano lo stesso rispetto che meriti tu. Amiamo tanto la nostra Costituzione ed allora dovresti ricordari che lla RESPONSABILITA’ CIVILE E PENALE E’ INDIVIDUALE. In un partito che governa in modo così diffuso è giocoforza che vi siano anche dei corpi estranei, ma non puoi assimilare le due cose. Altrimenti è come dire che dato che in Italia c’è la criminalità organizzata, ogni italiano (dunque anche tu ed io) è mafioso!!!!! Idem Renzi o Boschi i loro genitori non c’entrano con loro (tra l’altro sul padre di Renzi non c’è niente, solo indagini finite con il,non luogo a procedere e sul pdre della Boschi non i risulta sia ad oggi condannato, anzi non è neanche sotto processo e con ogni probbailità sarà toccato solo marginalmente eprchè se ha colpe sono molto circoscritte dato che lui era Presidente della Banca e non Amministratore. Il ruolo di Presidenza è un ruolo di rappresnetanza con quasi nessun potere).

  • francesco

    Si la nostra Costituzione prevede che il PARLAMENTO E’ SOVRANO in quanto espressione del Popolo (ilpotere appartiene al popolo che lo esercità nelle forme e nei limiti della Costituzione……cioè lo esercita attraverso il Parlamento). ABC costituzionale…..

  • francesco

    Sei libero di non crederlo, ci mancherebbe…ma le analisi dei flussi elettorali questo dicono…..

  • francesco

    Metteresti l’Italia in mano a Salvini questo è il punto. Non è perchè il voto è al ballottaggio (ipotetico) che vale meno o non ha effetti. Fammi capire, a te in casi estremi (prima del PD) metteresti il paes ein mano alla Lega ed a Salvini? Questo stai dicendo……. Dunque per non votare un partito che per te non è più di sinistra apriresti e porte ad un partito xenofobo che fuole espellere gli immigrati che è sessista ed omofobo e che è composto da una massa di ignoranti superficiali alla quale non affiderei neanche l’amministrazione di un condominio….secondo me non ti rendi neanche conto di cosa stai dicendo.
    Prer quanto riguarda Syriza certo è passata dal 3% al 30% (invertendo i rpporti di forza con il Pasok) ma quelle che ciami “condizioni giuste” sono una crisi economica devastante. Syriza è stata votata così massicciamente dopo che sia centrosinistra che centrodestra non erano riusciti a tenere la Grecia a galla. Un voto dunque in condiizoni drammatiche che sinceramente, mi auguro l’Italia non debba mai vivere. Se per avere la sinistra al potere in Italia ci debba essere una crisi come quella greca, mi auguro con tutto il cuore che la sinistra resti sempre al’opposizione. Poi se vogliamo anche parlare di contenuti, come vedi dopo tanti proclami e programmi rivoluzionari il Goveno di Tspras (che io apprezzo moltissimo) non mi sembra affatto che non debba mediare, come un PD qualsiasi. Vende patrimonio pubblico, riduce le pensioni, taglia fondi alla sanità, etc. Certamente lo fa perchè non ha alternative, perchè nel contetso dato non può fare diversamente, sceglie il minore dei mali (sono certo che agisce così)….epiù o meno come il centrosinistra in Italia….

  • http://detestor.blog.com/ Detestor

    Lo sapevo già come funzionavano gli 80 euro, grazie. E tu questa la chiami progressiva? E sopra i 26000 euro? E chi ne prende 25000, che mirabolante detassazione avrà? Vatti a vedere il taglio dell’IRPEF previsto da Sel, poi mi dirai che cos’è una detassazione (e che cos’è una buffonata alla Lauro)

  • http://detestor.blog.com/ Detestor

    No no, ti sbagli: come dicevo prima, molti vorrebbero versarli alla scuola di appartenenza, e non possono nemmeno farlo.

  • http://detestor.blog.com/ Detestor

    Come ti pare, io ho sentito in TV i rappresentanti di Arci Gay dire che l’UNICA forza politica che li sostiene, parlando proprio di questa legge (e che ringraziavano per questo) era Sel (non certo il PD), poi vedi tu.

  • http://detestor.blog.com/ Detestor

    E dove avrei offeso chi vota PD? In ogni caso, ti riformulo la domanda: di delinquenti il PD ne è zeppo (e in ruoli apicali), ti sfido a trovarne in Sel (o nel M5S, che, ahimè, sto iniziando a pensare il meno peggio fra i 3 probabili “vincitori” nel 2018. Aridatece Berlusconi!)

  • http://detestor.blog.com/ Detestor

    Stai scherzando o parli sul serio? Il parlamento può fregarsene delle sentenze della Consulta? Abbi pazienza, ma è da neurodeliri quest’ultima cosa che hai detto….

  • http://detestor.blog.com/ Detestor

    Si (riguardo a Lega). Almeno non sarebbero così ipocriti e disonesti come questo PD. Ovviamente, preferirei a loro il buon vecchio Berlusconi, sia chiaro, ma purtroppo ormai anche lui sembra non essere più un’opzione papabile.
    Tutto vero, invece, quel che dici sotto. Ovviamente, fosse per me Tsipras si comporterebbe in modo diverso. Per il resto, non so (nel vero senso della parola) se forse forse agli italiani una bella crisi come quella greca farebbe bene, forse riconoscerebbero i valori importanti, al posto di vivacchiare attaccati allo smartphone e votando PD. Ma forse no, conoscendo la storia di questo paese, finirebbero per votare fascista. Si, mi sa che qua sarebbe così, quindi meglio di no.

  • francesco

    Non versano fondi alla scuola, ACQUISTANO del materiale e lo diribuiscono in classe. Semplice, basta un pò di volontà, anzichè criticare, criticare, criticare….

  • francesco

    SI è progressiva, redditi più bassi percentuale tasse inferiore. Redditi più alti percentuale di tasse maggiore. Questo è il principio della progerssività. Se poi vogliamo dire che tale detassazione dovrebbe essere maggiore quantitativamente e coinvolgere una platea più alta siamo daccordo ma sinceramente una riforma parziale nella giusta direzione anche se non quella (quella di SEL) non la trasforma in una buffonata o in qualcosa di sbagliato. O vuoi dire che chi guadagna complessivamente tra 8.000 e 26.000 euro è uno “sporco capitalista” da tassare ulteriormente anzichè aiutarlo? Non fare niente aspettando sempre il meglio è solo perdere tempo inutilmente, sprecarlo. Ti consiglio di vedere o rivedere se lo hai già fatto (dato che in questo caso non ne avresti compreso il senso) l’opera teatrale in atto unico “Aspettando Godot” di Bertolt Brecht……un noto drammaturgo conservatore di destra…

  • francesco

    devono essere allora degli spot pubblicitari…dei figuranti pagati dal PD…le coppie omosessuali (anche nell’Esercito Italiano, una coppia di donne) FELICI E CONTENTE che si sono sposate civilmente da quando è entrata in vigore la legge………..di nuovo ti rinnovo l’invito a vedere o rivedere “Aspettendo Godot”.

  • francesco

    Quando dici che il PD è marcio..che sono tutti delinquenti, etc. SI offendi gli iscritti, i simpatizzanti ed i votanti di quel partito. Per quanto (pur poco e indirettamente) ti conosco sei intelligente da capirlo. SEL non ha inquisiti che balzano agli onori di cronaca perchè è irrilevante, non ha quasi nessun incarico amministrativo e non fa notizia. Il PD ha diverse persone indagate e financo condannate ma è un partito che governa amminisrazioni in tutta Italia, è al Governo nazionale e guida la maggior parte delle Regioni. Parliamo in rapporto al numero di amministratori di percentuali dello zero virgola…poi certo per propaganda appena uno del PD è inquisito lo si considera già delinquente e condannato, salvo poi vedere che la maggior parte dei processi si rivelano infondati con assoluzioni “per non aver commesso il fatto” o per “il fatto non sussiste”, vedi Errani, De Luca, l’ex assessore PD del comune di Firenze Cioni e tantissimi altri. Per quanto riguarda il M5S in proporzione allo scarsissimo numero di enti che amministra ha una percentuale di inquisiti (che non significa affatto che sia colpevole) 10 volte – in termini percentuali – del PD. A Quarto hanno assolto il Sindaco ma un consigliere del M5S, quello che aveva fatto pressioni indebite sul suo Sindaco, è accusato di voto di scambio con la criminalità organizzata, Il Sindaco di Civitavecchia è indagato, il SIndaco e l’Assessore al Bilancio di Livorno sono indagati, L’assessore all’Ambiente del comune di Roma è indagta, il Sindaco di Parma è indagato….eppure mai e poi mai sosterrei che il M5S sono dei ladri per questo, perchè nelle società civili le responsabilità penali sono INDIVIDUALI….ti ripropongo la domanda:tu sei mafioso pèerchè cittadino italiano (per la stessa proprietà transitiva con cui tu attribuisci ad un’organizzazione, il PD le eventuali colpe di suoi menbri)?

    ps. davvero il M5S sarebbe il minore dei mali? un partito il cui simblo è di proprietà privata (come Forza Italia) e dunque la sua direzione è in mano non ad organismi eletti ma di proprietari (anche eredi) sarebbe la soluzione? un partito che raccoglie di tutto e di più, crsciuto sui vaffa e sulla rabbia senza alcun progetto per il paese ed in grado di dire solo no, composto tutto da persone miracolate che si ritrovano in parlamento solo per qualche clik e che altrimenti sarebbero disoccupati o sottoccupati perchè senza arte e parte sarebbero il minore dei mali?……ma siamo seri

  • francesco

    AI mai pensato che Tspras non sia in malafede e non si comporta in modo diverso solo perchè non ci sono le condizioni per farlo. Tu giudichi in rapporto a ciò che vorresti e non a ciò che è possibile. Non ti sto accusando di essere di destra (anche se la disponibilità a votare Lega e M5S un pò mi sconcertano) ma lo sai che è così che è nato il Fascismo in Italia? Pechè le persone si sono lasciate incantare da chi prometteva di cambiare tutto e subito a prescindere da ciò che ra possibile? Lo sai che il Fascismo è, da un punto di vista dell’idea di società, sostanzialmente “di Sinistra” (Mussolini era un Socialista nei primi anni del ‘900, non negli anni ’80 della Milano da bere) anche se l’arbitrio nelle decisioni ed il ricorso alla forza per imporle lo classificano complessivamente come di stampo autoritario e dunque “di destra”? Le riforme fasciste dei primi anni, prima che si accodasse alla Germania sono state tutte riforme RIDISTRIBUTIVE verso i più poveri, solo che fatte senza avere le risorse per farle, indebitando il paese a tal punto (già fortemente indebitato a causa della prima guerra mondiale) che ha dovuto ricorrere alla guerra, a prendere risorse ad altri, per non far crollare i paese. Per questo Mussolini si è alleato ad Hitler perchè l’Italia da sola non poteva certo combattere e vincere alcunchè e senza bottini di guerra, senza colonie da sfruttare si sarebbe aperta una recessione spaventosa, peggio, dieci volte peggiore, di quella della Grecia attuale. Le nefaste e terribili conseguenze di tutto ciò le conosci bene. Ecco sono frutto anche e soprattutto di questo, di una gestione del potere sconsiderata e dominata dai desideri e dalle aspettaive (giuste o sbagliate che fossero) e non aderente alla realtà, alle reali possibilità. Oggi politiche per quanto giuste in linea di principio ma non sostenibili economicamente nel contetso die conti pubblic dato non porterebbero ad una guerra, grazie al cielo, ma ci metetrebebro in ginocchio peggio della Grecia. Ti potersti ritrovare in fila per ritirare dei contanti e soprattutto non curato in caso di malattia perchè gli ospedali non hanno farmaci. Pensaci prima di auspicare cose così terribili o giocare al “piccolo statista” con persone pericolose per la loro incapacità, incompetenza ed inaffidabilità come Salvini o Di Maio e compagni.

  • francesco

    La Consulta con una sua sentenza può dichiarare illegittima una legge o parte di essa e da quel momento quella legge o quella parte decadono e non hanno più rilevanza è come se non fossero mai esistite. Ninete di più. La Consulta NON HA POTERI DISCILINARI O ORDINATIVI NEL CONFRONTO DEL PARLAMENTO. Tu invece parlavi di “sbattersene delle sentenze della Corte Costituzionale” e ti domandavi “Perché non arrivano i carabinieri e li
    mettono dentro? La Corte Costituzionale NON emette Leggi o direttive al Parlamento al più nella sentenza di non conformità costituzionale di una norma o di parte di essa, può esprimere delle RACCOMANDAZIONI e dei SUGGERIMENTI, niente di più; perchè come ti ho ricordato più volte IL PARLAMENTO E’ SOVRANO, nessun organo dello Stato è sopra di esso e può dettargli direttive, neanche il Presidente della Repubblica che può Solo limitarne ed in parte l’azione (rinvio della legge al parlamento per massimo 2 volte) ed ha il potere del suo scioglimento ma SOLO se esistono determinati presupposti. Dunque il PD non si sbatte di nessuna sentenza e non arrivano le forze dell’ordine ad arrestarli perchè IL PARLAMNRO E’ SOVRANO….ripeto ABC costituzionale

  • http://detestor.blog.com/ Detestor

    Bah, prendo atto che per te una mancia elettorale, chiare e netta (e che infatti ha fruttato il mese dopo un 41% che ora, magia, non ha più) si chiama “detassazione progressiva”… …puro newspeak. Qualcun altro chiamava le sue orge private “cene eleganti”, ma almeno la cosa non aveva effetti sul paese. Non mi sembra che pretendere una detassazione progressiva reale sia “aspettare Godot”, non è certo una rivoluzione comunista, se aspettarsi una cosa così semplice da realizzare sia “aspettare Godot”, a questo punto lo aspetto davvero, Godot, ma quello vero.

  • http://detestor.blog.com/ Detestor

    Ah si? I professori devono quindi fare il lavoro dei “dirigenti scolastici”, gestendo indirettamente delle risorse scolastiche? Ma come? Non si sono mica fatti i “presidi sceriffi” in modo tale che avessero più potere decisionale? Invece no, ci deve pensare il professore, comprando roba con risorse non destinate a quello e distribuirla in classe. Basta un po’ di volontà, certo… quando ti conviene, quando non conviene, c’è lo sceriffo e ci pensa lui. Non fa una piega. Questi diventano cooperativisti o autarchici a seconda di quel che gli conviene, solo questo si capisce. E intanto, le scuole cadono a pezzi… ci penseranno i professori, basta un po’ di volontà, anzichè criticare, criticare, criticare….

  • http://detestor.blog.com/ Detestor

    Allora sono i presidenti Arci Gay dei figuranti che elogiano Sel e denigrano il PD. Deve essere così, senz’altro.

  • http://detestor.blog.com/ Detestor

    Il sindaco di Parma è stato prosciolto. Nonostante la persecuzione sia del M5S che del PD. Vedremo come finiranno i processi che citi (tutti scaturiti da calunnie di qualche verme PD che vede la giustizia come un modo di far fuori i suoi avversari). Ovviamente, quando gli si ribalta addosso la stessa logica, improvvisamente diventano tutti garantisti.
    Per il resto, le critiche che fai al M5S non sono originali, sono le stesse da anni (e io fui fra i primi a farle, quando ancora chi parlava della Casaleggio Associati era considerato un povero complottista), pensa un po’ a che punto siamo arrivati se riconosco il M5S comunque come meno peggio in confronto a Lega e PD.
    Il paragone con Forza Italia, poi, è particolarmente improvvido: ma lo sai che Forza Italia in molte parti d’Italia si è sciolta nel PD? Ormai sono un partito unico…. …ma tu sarai contento, visto che il simbolo del PD, a differenza di quesllo di Forza Italia, non è di proprietà privata, e questo fa degli ex berlusconiani dei gigli di campo…

  • http://detestor.blog.com/ Detestor

    Oh perbacco! Se Berlusconi ti sta leggendo, si starà mangiando le mani. Penserà: “Ecco! Tutte le volte che la Consulta ha abolito le mie porcherie, le ho ritirate e riscritte come un idiota! Se avessi letto Francesco, invece, avrei potuto bellamente ignorarle e andare avanti come un treno! Tanto, il parlamento è SOVRANO! Peccato che il PD l’abbia capito e io no!”

  • http://detestor.blog.com/ Detestor

    Le so, le cose che hai scritto, ed era più o meno quel che scrivevo 4 anni fa quando erano tutti incantati dai 5 Stelle, quindi nulla di nuovo.
    Per il discorso Tsipras, purtroppo non conosco la politica greca così bene per capire il perché si stia comportando così, posso solo cercare di indovinare. A me pare che la UE lo ricatti continuamente, con un’ingerenza odiosa nelle politiche nazionali di uno stato sovrano (che continua ad essere sovrano, sottolineo, nonostante tu in qualche post precedenti paragonassi gli stati dell’UE alle regioni d’Italia… non è così e, con l’andazzo che c’è, in futuro lo sarà ancora meno. E visto com’è conciata l’Europa, praticamente un inciucio fra destra liberista e (finto) centrosinistra liberista, ben rappresentato dal cambio di nome voluto dai nostri campioni del PD italiano, aggiungo per fortuna). Io penso che, forte del referendum che lui stesso ha sottoposto alla popolazione e vinto, e forte della recente rielezione, potrebbe avere più coraggio. Ma ripeto, dovrei saperne di più sulla politica greca.
    In ogni caso il paragone è inappropriato, l’economia greca non è, ne è mai stata, lontanamente paragonabile alla nostra, non possiamo dire che noi staremmo nella stessa situazione. Piuttosto, posso dire con una certa sicurezza che rischieremmo il fascismo, visto anche come si è manifestato il voto di protesta: all’estero (Spagna e Grecia, per esempio) sostanzialmente a sinistra (anche se i loro fascisti hanno aumentato i consensi), qui M5S. Pare che gli italiani siano intrinsicamente allergici alla sinistra, e ciò è francamente incomprensibile, visto che da noi la sinistra (sinistra eh, mica Prodi) non ha mai governato, mentre la destra (“moderata” e estrema) ha governato eccome, e ha fatto disastri su disastri. Ma questo è, e così funziona, in democrazia. Finché il criminale di Rignano non ce la porta via, si intende.

  • skanderbeg

    Il dibattito sulle questioni cruciali che concernano la vita di milioni (di miliardi di esseri umani) non può prescindere da una presa d’atto fondamentale.
    I gruppi di Potere mondiale economico, finanziario e militare oggi vincenti e preponderanti, si avvalgono sul piano politico di servì zelanti e ossequiosi in quasi tutte le aree del Pianeta.
    Si chiama mondializzazione capitalista!
    In Italia, dopo l’opera e il conseguente fallimento della gestione berlusconiana, puntano sul Partito Democratico del giovane e rampante Matteo Renzi in attesa di sostituirlo (in caso di sconfitta al Referendum del 4 dicembre) con il Movimento (oggi Partito) M5S, strutturalmente interclassista e compatibile con le regole del sistema capitalista.
    Solo un nuovo, forte ri compattamento di classe può fare da argine a questa deriva autoritaria e gravida di pericoli di guerra, fuori dalle alchimie tattiche e istituzionali di certa Sinistra aristocratica e parolaia.

  • francesco

    Un’ultima annotazione a margine prima di lasciare definitivamente la discussione intrapresa, assumendomi ovviamente l’impegno a leggere la tua eventuale ulteriore replica (che qualora ci sia non commenterò ulteriormente), per rispondere a tutte le tue ultime osservazioni al lungo elenco di tematiche che abbiamo dibattuto. Non è mia intenzione (non c’è mai stata) di fare proselitismoe rispetto le tue posizioni anche se divergono profondamente dalle tue. Ciò premesso ti invito comunque a riflettere su un punto. Nel tuo approccio c’è la tendenza ad esprimere un giudizio che risulta spesso influenzato più dal preconcetto che hai verso chi quell’azione la intraprende che ponderato sulla base dei suoi effettivi contenuti. Comprendo che tu abbia – a torto (a mio avviso) o a ragione (dal tuo punto di vista) – manturato un giudizio così negativamente netto rispetto al PD, ma il farti condizionare da ciò non ti serve a niente, anzi è controproducente perchè questo approccio ti porterà solo o a prendere le distanze sempre e comunque da ogni formazione politica a cui aderirai (dato che non potrà che non essere all’altezza di aspettative così assolute e rigide come tendi ad avere) o ad aderirvi acriticamente per la necessità alla fine di credere comunque in qualcosa. Per quanto parziali e discutibili sotto molti aspetti se la detassazione fiscale comunemente denominata “bonus di 80 euro” o la legge sulle unioni civili approvate fosse stata fatta da un’ipotetico governo PD-SEL a guida Bersani (se a suo tempo fossero riusciti a vincere le elezioni) le avresti salutate molto positicamente. Oggi sostieni di no ma sono certo che sarebbe stato così. Il PD ha molti difetti e deve essere per questo criticato, ma trasformarlo in un feticcio negativo per esorcizzare l’inadeguatezza politica che la sinistra dimostra ogni qualvolta si deve passare dall’enunciazione di principio ai fatti non aiuta nessuno, a partire proprio dalle persone che la sinistra vorerbbe aiutare ma che alla fine non aiuta mai concretamente. Troppo comodo pontificare e dare la colpa agli altri quando poi l’attuazione di quanto enunciato è molto, tremendamente molto, più difficile di come immaginavamo. Tanto comodo come voler fare i generosi con i soldi degli altri (che è esattamente ciò che una parte dei politici di sinistra penserebbe di fare). Su questo riflettici e comunque tu vorrai pensarla in merito una sola cosa non ti devi permettere di pensare: che io sia meno di sinistra di te solo perchè abbiamo divergenz ein merito alla pratica politica. Sarebbe da parte tua un’arroganza imperdonabile e quanto più lontano ci sia dall’inclusività e dalla tolleranza che sono patrimonio imprenscindibile della sinistra