Il presidente del partito Nichi Vendola, il coordinatore nazionale Nicola Fratoianni, i capigruppo dei deputati e dei senatori Scotto e De Petris, l’intera segreteria nazionale di Sinistra Ecologia Libertà con Franco Giordano e Stefano Fassina  hanno reso omaggio a Pietro Ingrao, all’apertura della camera ardente a Montecitorio.

«Un vecchio meraviglioso, che non ha mai smesso di avere curiosità per il mondo e di pensare che la politica non è la lotta cinica per il potere, ma è la possibilità di costruire una coscienza più larga e la possibilità di cambiamento sopratutto per chi soffre , per chi è escluso, per chi è inciampato» sono state le parole del presidente di Sinistra Ecologia Libertà, parlando con i cronisti uscendo dalla camera ardente.

«Ingrao – prosegue il leader di Sel – è stato un ostinato testimone della necessità di rimettere nel vocabolario della lotta politica la parola pace e disarmo. La volgarità dei tempi in cui ci è dato di vivere – conclude Vendola – rende ancora di più solare la figura di Pietro».