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Mercoledì, 3 dicembre 2014

Nichi Vendola: Ora il centrosinistra pugliese non venga inquinato. Per Sel la pratica non è chiusa

SEL: VENDOLA, MAI CERCATO CASINI, SIAMO ALTERNATIVA

Intervista al presidente della Regione Nichi Vendola sul Corriere del Mezzogiorno sul suo futuro, quello di Sel e del centrosinistra.

Sul centrosinistra pugliese

«Io confermo la mia storia. Starò qui a battermi perché la Puglia non sia riconsegnata alla destra. E perché il centrosinistra pugliese non sia l’ancora di salvezza per pezzi di ceto politico di destra. Voglio il consenso degli elettori di destra, non i suoi capibastone. Il nuovo capo del centrosinistra pugliese è Emiliano e sul piano della politica farò tutto quello che è necessario per sostenere il centrosinistra e il suo leader. Ma i rapporti personali sono un’altra cosa. Da questo punto di vista, il mio telefono resterà muto».

Sul futuro di Sel

«Quella comunità è nata, l’ho detto più volte, non tanto per aprire un partito ma per riaprire una partita. Sel e la mia persona entrano nella storia politica italiana in un modo che rende paradossale il rapporto tra percentuale elettorale e peso specifico sulla scena politica. La Puglia da 10 anni è guidata con rara stabilità ed è divenuta laboratorio di cultura di governo. Il risultato della partecipazione alle primarie ne è testimonianza. E ancora: senza l’iniziativa di Sel, il sindaco di Milano sarebbe ancora Letizia Moratti. Lì e altrove Sel ha avuto la capacità di spezzare i giochi consueti del partito più grande del centrosinistra. Dopo la fuoriuscita di alcuni deputati da Sel, gli agit-prop del renzismo hanno intonato il de profundis a me e al mio partito. Si è raccontata la storia che il leader era depresso e si andava a rifugiare all’estero. Sel non è morta, la pratica non è chiusa».

leggi l’intervista integrale

Commenti

  • nino

    vendola si sta incamminando con l’idea, ormai superata dai fatti, che il centrosinistra sia l’alternativa al centrodestra, quando l’inchiesta mafia capitale dice tutto il contrario, verso un triste declino. Peccato per sel. Sic transit gloria mundi.

  • Dario

    Mi sembra tuttavia che il titolo di questo post non rispecchi esattamente quello che ha detto (sembra parli quasi di centrosinistra nazionale). Insomma, chi gestisce il sito fa di tutto per farsi del male.

  • redazione

    Accogliamo la critica e correggiamo il titolo. Grazie per averci fatto pensare…

  • CCS

    Beh, però nell’intervista dice cmq “Ovunque possa vivere il progetto originario del centrosinistra, noi lo difenderemo”

  • Dario

    Grazie a voi, spero di non essere parso offensivo nei toni!

  • Maurizio Lelli

    L’ideologia non è un software applicato all’hardware così come la sinistra non è e non può essere considerata l’acqua nel canestro dei portatori. I pensieri sono ciò che noi siamo quindi è fortemente probabile che sia il ‘progetto originario’ ad essere rivisto, altrimenti le contrapposizioni ideologiche creeranno sempre uno scontro distruttivo perenne e foriero di egoismi e di illegalità. Mafia capitale è soltanto il sale (q.b.). Un immensa pentola bolle di nefandezze ed essere o meno di sinistra, questa sinistra, significa farne parte semplicemente come condimento. Quando e chi si accorgerà di essere obsoleto cambierà lo stato di fatto. Fino ad allora continueremo ad azzerare i comuni per infiltrazione mafiosa ma ricordiamoci che è solo un virus e un virus ha bisogno di un ospite predisposto ad accettarlo. Sono pensieri scomodi lo so, ma forse se cominciassimo a togliere un po di cuscini….

  • claudio

    Caro Niki, non mi sono piaciute le tue parole : “Voglio il consenso degli elettori di destra” e “Il nuovo capo del centrosinistra pugliese è Emiliano”.