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Lunedì, 14 luglio 2014

Reggio Calabria, Sel: è emergenza criminalità, governo intervenga

«Il Governo intervenga urgentemente per contrastare la criminalità mafiosa calabrese così da essere conseguente agli impegni assunti a Reggio Calabria Non c’è più tempo da perdere: bisogna potenziare l’organico effettivo del Tribunale di Catanzaro».  Lo dichiara il senatore di SEL Peppe De Cristofaro, primo firmatario di un’interpellanza firmata da tutti i senatori di SEL, Loredana De Petris, Giovanni Barozzino, Massimo Cervellini, Alessia Petraglia, Dario Stéfano e Luciano Uras.

«Secondo i dati più recenti diramati dal ministero dell’Interno – prosegue – in Calabria ci sono ben 160 organizzazioni criminali, per un numero di 4.389 affiliati: 2.086 sono presenti nel territorio di Reggio Calabria e 2.303 nel territorio del distretto di Catanzaro. A fronte di questa situazione drammatica, nel Tribunale di Catanzaro, la distrettuale antimafia ha in organico solo sette magistrati, di cui solo cinque in servizio, compreso il presidente di sezione: un organico del tutto insufficiente per far fronte agli oltre duemila procedimenti antimafia a carico di questa sezione. Praticamente Davide contro Golia».

«Tra l’altro, per effetto delle nuove norme, gli imputati di mafia usano optare prevalentemente per il rito abbreviato, una procedura che, per le sue modalità, sovraccarica ancor di più i giudici per le indagini preliminari».

«Per questi motivi – conclude De Cristofaro – vogliamo sapere quali strumenti il Governo intenda mettere in campo per contrastare le associazioni mafiose e se non ritenga di dovere una risposta immediata alla domanda di sostegno rivolta dal Presidente dei GIP di Catanzaro Gabriella Reillo, che ad oggi non ha avuto alcuna risposta».

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