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Martedì, 1 marzo 2016

Scuola, Petraglia: al macero le promesse del governo di stabilizzare tutti i precari

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«Apprezziamo molto la sincerità del ministro Giannini: come al solito, dopo aver fatto ogni tipo di promessa, condita con il giusto numero di infografiche e tweet, dopo aver rivendicato i 100mila assunti nella scuola con ogni mezzo, scopriamo oggi, in Commissione, che non ci sarà alcun concorso per titoli per assumere i precari che sono abilitati e insegnano da anni nella scuola statale. E’ singolare che sia stata necessaria una domanda di SEL nel corso dell’audizione del ministro per scoprire che, ancora una volta, il Governo ha mandato al macero tutte le promesse fatte in favore di telecamera, creando, di fatto, precari di serie A e di serie B».

Lo ha detto la senatrice Alessia Petraglia, capogruppo di Sinistra Ecologia e Libertà, in commissione Istruzione dopo aver ascoltato le risposte del Ministro Giannini alle domande poste da SEL.

«A quanto pare, 23 mila docenti delle Graduatorie ad esaurimento (GAE) della scuola dell’infanzia non saranno assunti ma dovranno fare un concorso. Saranno banditi solo circa 7200 posti per la scuola infanzia, di cui metà saranno assunti dalle GAE e metà dal concorso. Ancora una volta – ha concluso Petraglia – il Governo ha scelto non solo di rimangiarsi una promessa, cosa a cui siamo ormai abituati, ma ha anche offeso nella professionalità, nella dedizione e nella passione tanti docenti. Eccola qui – ha concluso Petraglia – la vera ‘buona scuola».

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