Sei in: Home › Attualità › Notizie › Vendola: «Saremo la coalizione dei diritti. Renzi svolta a destra, lavoriamo tutti insieme»
Venerdì, 3 ottobre 2014

Vendola: «Saremo la coalizione dei diritti. Renzi svolta a destra, lavoriamo tutti insieme»

SEL: VENDOLA, MAI CERCATO CASINI, SIAMO ALTERNATIVA

Quello di Renzi è «un governo con­ser­va­tore che spara un colpo alla nuca di ciò che resta della civiltà del lavoro». Nichi Ven­dola pesca a piene mani dal suo cane­stro di parole per­ché, spiega, «siamo arri­vati a un punto di svolta», «il dibat­tito sull’art. 18 è una linea di demar­ca­zione che riguarda iden­tità, orgo­glio e senso stesso della parola sini­stra. Quando la sini­stra diventa aso­ciale è meglio chia­marla destra». Lan­cerà que­sta pro­po­sta alla mani­fe­sta­zione di domani a Roma. In mat­ti­nata la for­ma­liz­zerà alla dire­zione del par­tito: «Met­tiamo Sel a dispo­si­zione, come uno stru­mento, un lie­vito, un ter­reno di incon­tro per una parte del Pd, i movi­menti, le asso­cia­zioni della sini­stra dif­fusa e del sindacato»,per com­bat­tere insieme l’agenda eco­no­mica del governo Renzi. Con il mani­fe­sto Ven­dola è ancora più espli­cito: è «l’inizio di un per­corso con un futuro più lungo» e la richie­sta «a tutti di fare una bat­ta­glia vera, di por­tarla fino in fondo».

Leggi l’intervista su il Manifesto

Commenti

  • Valium

    Mi dispiace che molta gente abbia confuso il “rinnovamento della politica” con “premier più giovane di sempre”.

  • Dario

    Bersani e compagnia si sono già tirati indietro. Al massimo si può sperare che non voti Civati, qualora ritrovasse la coerenza, D’Alema ce l’ha personalmente con Renzi quindi non conta… abbiamo ormai la prova provata che il PD non si può spaccare perché sono tutti d’accordo con Renzi. Quindi tali progetti sono illusori. L’intervista di Vendola va bene nel momento in cui a “parte del PD” si sostituisce uno spazio vuoto o al massimo la parola “Civati”.
    P.S. Sel è indignata perché ci sono candidati del PD sostenuti dalla destra, e perché in alcune province ci sono grandi ammucchiate? Scusate la provocazione, ma non capisco il problema, Sel è la prima a dire che bisogna vedere caso per caso, altrimenti non si sarebbe alleata in Emilia-Romagna con Bonaccini senza neanche aver aspettato l’esito delle primarie del PD. Ergo, coerenza vorrebbe che, almeno la sola dirigenza emiliana (dicotomia livello nazionale-regioni), si scagliasse contro il resto di Sel dicendo “Il PD è liberissimo di allearsi con Berlusconi e Alfano, tanto si tratta di brava gente e il problema è solo a livello programmatico”.