Voto di scambio, Sel vota a favore. Bagarre M5s in aula

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Mercoledì, 16 aprile 2014

Voto di scambio, Sel vota a favore. Bagarre M5s in aula

«La mancata approvazione di questo disegno di legge sarebbe il vero regalo alle mafie» Lo ha detto il senatore di SEL Peppe de Cristofaro, annunciando in aula il voto favorevole del suo gruppo sulle modifiche all’art. 416-ter in materia scambio elettorale politico mafioso.

«Consideriamo sbagliate e del tutto strumentali le polemiche fatte in questi giorni. È certamente possibile fare una riflessione su un tema così spinoso – ha proseguito De Cristofaro – come quello di una rimodulazione generale delle sanzioni per i reati di mafia, ma crediamo che questa vada fatta innanzitutto sull’articolo 416-bis. Noi rivendichiamo fino in fondo la giustezza del principio della proporzionalità della pena che è un caposaldo dello Stato repubblicano e del nostro codice».

«E’ inaccettabile assistere allo squallido tentativo di improntare una becera propaganda, facendo finta che il tema della proporzionalità della pena non esista, e facendo passare coloro che hanno fatto una riflessione seria e rigorosa come elargitori di regali alle organizzazioni criminali. E’ inaccettabile per la memoria di Peppino Impastato, di Pio La Torre, e per le donne e per gli uomini che in questi anni si sono battuti e che sono stati un simbolo nella storia della Repubblica italiana quando ancora il Movimento 5 Stelle nemmeno esisteva.

«La propaganda dei 5 Stelle avrebbe dovuto fermarsi e inchinarsi di fronte a questa storia, ma invece questo non è stato fatto. Del resto – conclude l’esponente di Sel – quando la propaganda e il rozzo tentativo di raccattare qualche voto in più non si ferma nemmeno davanti alla Shoa, non c’è più nulla da fare».

Commenti

francesco

Il vero regalo alle mafie è l’abbassamento delle pene detentive. Questo disegno di legge andava bocciato invece di prendersela con i 5 stelle che giustamente l’hanno osteggiato. Siete all’opposizione o fate parte del “sottogoverno renziano”?
Salvatore Bumbolo

Questa è solo propaganda squallida. Primo perchè non c’è nessun abbassamento di pena visto che con il testo approvato oggi si sanzionano comportamenti che fino a ieri non costituivano reato. Secondo perchè nel nostro ordinamento (vi piaccia o non vi piaccia) vige il principio della proporzionalità della pena. Il che vuol dire che chi promette denaro o altra utilità in cambio di voti alla mafia non può essere punito con la stessa pena di chi fa parte dell’asociazione stessa. Tanto quanto chi ferisce una persona non può essere sanzionato con la stessa pena di chi uccide una persona.
Salvatore Bumbolo

Terzo sulla questione della “messa a disposizione” basterebbe considerare che una norma così rischierebbe di essere cassata dalla Corte Costituzionale a causa dell’eccessiva indeterminatezza (altro principio da considerare). Per cui sarebbe più corretto ricondurre la eventuale “messa a disposizione” nell’ambito dell’art. 416 bis (come favoreggiamento o concorso esterno, a seconda dei casi).
Infine vi è da considerare che le condotte considerate possono, sempre a seconda dei casi, dar vita a capi d’imputazione diversi con relativo cumulo delle pene.
francesco

Ma per favore! La riduzione delle pene dalla forchetta “un minimo di 7 anni a un massimo di 12” di reclusione a quella di “un minimo di 4 anni a un massimo di 10” di reclusione che cosa è? Persino il Procuratore aggiunto del Tribunale di Reggio Calabria Nicola Gratteri – che di queste cose se ne intende- ha dichiarato che la pena è troppo lieve rispetto alla gravità del fatto.Ci vuole una bella faccia tosta per non ammettere che il gruppo parlamentare di Sel è ormai alla deriva e succube del ciarlatano di Firenze.
Enrico Matacena

SEL doveva intervenire prima e più chiaramente su questa faccenda e anche questo articolo dice poco e non chiarisce bene i termini della faccenda. Mi sembra di capire che questa legge estenda il concetto di voto di scambio , e ciò è molto positivo . Perchè abbiamo lasciato tanto spazio ai grillini ?
chiara

Il 416 bis in effetti si preoccupa di agganciare la pena alla gravità del caso.

Ho voluto sincerarmi e ho visto che 4 anni di minima sono previsti per
chi organizza o dirige l’associazione mafiosa, oppure per chi fa parte
di un’associazione mafiosa armata.

Il 416 ter, considerando il rapporto mafia-politici, prevedeva 7 anni di minima.

Questo stacco ben ponderato da qualsiasi altra minima contemplata nel 416 bis a me dice moltissimo.

Mi dice che il più forte valore democratico è la libera espressione del
voto, e che questo incommensurabile valore era ben chiaro nel cuore e
nella mente del legislatore.

Lei fa notare molto giustamente che le pene nel complesso della legislazione antimafia andrebbero riviste, e mi auguro s’intenda aumentate.

Ma Lei capisce che, stando così le cose col 416 ter, se veramente
volessimo agganciare la pena alla nocività del caso, non resterebbe che
diminuire il 416 bis.

Saremmo ben lontani dallo spirito di Giovanni Falcone, e lontanissimi dalla sua autorevolezza di autentico uomo delle Istituzioni democratiche.

Apprezzo e penso che tutti, indistintamente, apprezzino l’aggiornamento
per noi utile (denaro o altra utilità) ma non trovo giustificato
bilanciarlo con l’aggiornamento dannoso.

Lo sconto di pena si poteva e si doveva evitare. E’ un messaggio ambiguo, e oramai è stato lanciato.

L’argomento invece merita la massima determinazione da parte dello
Stato, anche per rispetto di chi rischia come minimo l’angoscia
quotidiana e il sacrificio della vita.

Io penso che ne sarebbero magari orgogliosi.

Penso che di loro sono orgogliosa.

Posso capire molte cose, ma non il trionfalismo su questa modifica.
francesco

@Enrico. “Il reato punito dall’articolo 416-ter del codice penale , nel testo uscito dal Senato il 28 Gennaio scorso, prevedeva come pena edittale minimo 7 anni e massimo 12 anni (con i voti favorevoli di PD e M5S). Dopo l’incontro Renzi – Verdini e la salita al Colle di Berlusconi, il PD si è rimangiato il voto e alla Camera, insieme a Forza Italia, ha diminuito le pene a minimo 4 anni e massimo 10 anni. Oggi al Senato PD e FI hanno confermato . Da “Il Fatto Quotidiano”, 16 Aprile “2014.
P.S.
Come mai i senatori di Sel si sono prestati a questa operazione votando a favore del disegno di legge?
Sarà per non infastidire il manovratore Matteo Renzi che è anche il segretario del PD, alleato strategico di Sel? Il dubbio mi martella…
paolo

SANTE PAROLE , IO MI SONO ROTTO I C……MA FACCIAMO REGALI A FI E COMPANY ???? IL MIO VOTO SEL NON LO BECCA PIU’ ( E PARECCHI SI STANNO ROMPENDO DI QUESTI ATTEGGIAMENTI…..) SEMPRE A CRITICARE I 5 STELLE, PERLOMENO LORO SONO COERENTI CON I LORO ELETTORI….
Dario

Un dubbio: ma aver abbassato a 4 anni non permette di accedere al patteggiamento salvando di fatto i politici collusi dal carcere? Anche su questo, chiedo alla Redazione di SEL delle spiegazioni.
Salvatore Bumbolo

Ti ho risposto con argomentazioni razionali e hai risposto con slogan e propaganda. Serve aggiungere altro?
francesco

La propaganda appartiene a chi si ostina a difendere l’indifendibile. Io non ho botteghe su cui sacrificare il diritto al pensiero critico e l’oggettività dei fatti.
Virginio Bocotti

Ormai siete diventati parte delle istituzioni corrotte, da me che sono sempre stato di sinistra non avrete mai più il mio voto! I 5stelle sono con il popolo, voi solo con le cattive incrostazioni istituzionali. Se dovesse passare l’orripilante ITALICUM, sono pronto a scommette che Vi metterete in coalizione con il PD!!!