Il proibizionismo sulla cannabis ha fallito. L’Italia è il primo consumatore di cannabis nei paesi occidentali (il 14.6% degli italiani dichiara di utilizzarla). La criminalità organizzata ha il monopolio della distribuzione. Le politiche legate alla Fini-Giovanardi (che va cancellata subito) fanno perdere inutilmente due miliardi di euro l’anno. Se la produzione e il commercio fossero controllate e regolate dallo Stato si ricaverebbero quattro miliardi di euro l’anno sottratti alla malavita e da reinvestire subito in politiche sociali, a cui vanno aggiunti tutti i soldi spesi inutilmente per tenere in piedi l’attuale macchina repressiva proibizionista e che potremmo utilizzare per attività molto più utili.
Inoltre l’uso terapeutico della cannabis è già una realtà in molti Paesi del mondo. Nei paesi dove la cannabis è legale (come il Portogallo) il consumo è sceso dopo la legalizzazione.
Ieri, negli Stati Uniti di Barack Obama, il Colorado ha votato per la legalizzazione. Noi che cosa stiamo aspettando?
Nichi Vendola