‘L’ispezione dei Nas alla clinica privata di Milano in cui è stata effettuata la fecondazione eterologa ha il sapore di un’azione intimidatoria che lede la vita privata delle persone e mette a repentaglio la libertà delle famiglie italiane’. Così i deputati di Sel Marisa Nicchi e Toni Matarrelli, componenti della commissione Affari Sociali di Montecitorio, nell’interrogazione al Ministro Lorenzin per appurare  se ci siano responsabilità del Governo in questa ispezione.
I parlamentari chiedono al Ministro della Salute Beatrice Lorenzin l’origine dell’iniziativa e se seguiranno altre ispezioni e per quale motivo. ‘Fermiamo subito i controlli dei Nas nelle cliniche in caso di fecondazione eterologa. La Corte Costituzionale ha bocciato il barbaro divieto di eterologa in Italia e ha dichiarato che la fecondazione eterologa può essere immediatamente eseguita in quanto non esiste un vuoto normativo per la sua attuazione. Non sussiste nessun impedimento per mettere in pratica l’eterologa. E’ ignobile e paradossale che le famiglie siano costrette a ricevere le visite delle forze dell’ordine nelle cliniche in cui si trovano per realizzare un sogno così profondo e auspicato da troppo tempo. Il ministro provveda ad aggiornare le linee guida previste dalla legge 40 e inserisca l’accesso alla procreazione assistita nei Livelli Essenziali di Assistenza’, concludono Nicchi e Matarrelli.