«Auspico che Marino trovi l’energia sufficiente per dare una svolta a questa città, perché per noi l’elemento cruciale che ci preoccupa è il momento di sbando che vive la città di Roma, con tutti i suoi problemi e le sue pene. L ‘impressione è che di fronte all’urgenza di questa svolta, la montagna abbia partorito il topolino. L’impressione è che il Pd abbia preferito risolvere i suoi problemi interni piuttosto che quelli della città. Politicamente mi pare che questa giunta rappresenti un passo indietro rispetto al bisogno di allargamento, di apertura e coinvolgimento per permettere a Roma di rimettersi in piedi». Lo afferma Nichi Vendola, presidente di Sinistra Ecologia Libertà, parlando con i cronisti a margine di una manifestazione pubblica di Sel al Parco della Cacciarella di Roma.

«Naturalmente il nostro atteggiamento non sarà pregiudiziale – prosegue il leader di Sel – ma sarà l’atteggiamento ma di chi vuole dare sostegno all’esperienza di Marino giudicandolo su ogni singolo provvedimento. Ogni volta che si andrà nella direzione del cambiamento ci sarà certo il “sostegno determinato e determinante” di Sel – conclude Vendola – ma, al contrario, di fronte a provvedimenti che non avranno questa caratteristica di cambiamento, noi avremo le mani libere».