Bocciato l’emendamento di Sel sul conflitto d’interesse. Quaranta: maggioranza in confusione
«In commissione Affari Costituzionali di Montecitorio il governo e la maggioranza hanno un modo di procedere assolutamente bizzarro. Evidentemente la velocità e il buonsenso non possono stare insieme». Lo afferma Sinistra Ecologia Libertà con il capogruppo in commissione affari costituzionali on. Stefano Quaranta.
«Abbiamo iniziato l’esame di questa riforma dagli art 4 e 6: – prosegue il capogruppo di Sel in 1^ commissione – questo da’ l’idea della confusione che c’è in maggioranza sugli articoli più importanti, su cui non hanno una posizione comune. Con un emendamento avevamo proposto di introdurre in Costituzione il tema del conflitto di interessi come causa di ineleggibilità per deputati e senatori. La maggioranza delle larghe intese e del Patto del Nazareno lo ha bocciato. Insomma l’iter di questa riforma inizia in modo deludente, – conclude Quaranta – le aperture preannunciate per modifiche sono solo apparenti. Non è un buon inizio per le Istituzioni della nostra Repubblica».
Sinistra Ecologia Libertà





