Anche l’assessore al Welfare del Comune di Bologna Amelia Frascaroli è iscritta come indagata nel fascicolo della Procura sulle occupazioni abusive. Ne da’ notizia l’edizione bolognese di Repubblica. Secondo quanto si apprende, per l’assessore è ipotizzato l’abuso di ufficio con il sindaco Virginio Merola per il riallaccio dell’acqua a due stabili occupati, l’ex Telecom di via Fioravanti (nel frattempo liberato) e un condominio in via De Maria.

A Bologna  sul tema delle occupazioni è stato aperto in procura un maxi-fascicolo, in mano al gruppo ordine pubblico, coordinato dal procuratore aggiunto Valter Giovannini. Nel fascicolo si valuta la situazione complessiva delle occupazioni abusive. Un tema spesso oggetto di scontro, politico e istituzionale. E’ notizia di ieri che due politici, i capigruppo di Pd e Sel in Comune, Claudio Mazzanti e Cathy La Torre, sono stati querelati dai Pm Antonella Scandellari e Antonello Gustapane per aver criticato, a luglio, l’indagine sull’acqua agli occupanti che ha portato all’iscrizione del sindaco. Della vicenda si occupa la Procura di Ancona.

“Siamo al fianco della nostra capogruppo in consiglio comunale a Bologna Cathy La Torre denunciata per un’idea. E per giunta per un’idea giusta: il diritto all’acqua non si discute. Non si processano le idee”. Lo ha scritto su twitter il coordinatore nazionale di Sinistra Ecologia Libertà Nicola Fratoianni esprimendo solidarietà agli esponenti politici bolognesi di Pd e Sel querelati da alcuni magistrati della citta’ emiliana, per aver criticato pubblicamente l’inchiesta contro il sindaco per aver fatto riallacciare l’acqua ad alcuni immobili occupati.

E sempre su twitter il leader di Sel Nichi Vendola ha lanciato l’hastag #iostoconcathy