Ora è il momento del dolore e dello sgomento di fronte a tanta brutalità. Dovrà però arrivare il momento in cui fare un bilancio concreto dell’azione e dell’iniziativa contro il terrorismo nel Vecchio Continente.

Non è possibile, ad esempio che mentre l’Europa è sotto attacco i suoi leader siano impegnati a contenere e respingere fuori dai propri confini uomini e donne che fuggono dai terroristi. E’ davvero paradossale quello a cui abbiamo assistito in queste settimane.
Mentre, come dimostra la tragedia di oggi, ci sono evidenti falle nell’ azione di contrasto e di intelligence al terrorismo.
Umanità verso i rifugiati, intelligenza e fermezza contro i terroristi: queste le armi in mano all’Europa, si usino. E’ il modo migliore per rispondere all’orrore di Bruxelles e anche a quegli sciacalli che anche in queste ore, senza rispetto per nessuno, in Italia cercano di lucrare qualche voto.