E Moody’s promuove la Puglia: deficit sanitario ridotto e indebitamento moderato. Vendola: nostre scelte sono giuste
«Sulla Puglia vediamo una serie di indicatori positivi, soprattutto in sanità, visto che i bilanci del 2012, 2013 e 2014 chiudono in avanzo. Ci dicono anche che, nell’immediato, ci sarà un’implementazione nella gestione e nell’organizzazione sanitaria, che dovrebbe provocare un ulteriore miglioramento. La nostra metodologia prevede che le regioni non a statuto speciale possano beneficiare di un innalzamento di rating solo con il corrispondente innalzamento del rating statale, ma allo stesso tempo registriamo segnali prospettici positivi sulla gestione economica e ne diamo atto».
Con queste parole Francesco Zambon, alto dirigente dell’agenzia di rating Moody’s di New York, sottolinea come la Puglia si sia rimessa in rotta. È storia di ieri l’imposizione, da parte del governo centrale, di un piano di rientro in Sanità, che ha portato la regione a enormi sacrifici. Ma il sopraggiungere di cifre con il segno più davanti, ormai da tre conti economici in qua, sono ormai più che una prospettiva. Adesso lo confermano anche gli organismi internazionali.In termini tecnici, quello che è stato preso in considerazione è il cosiddetto outlook (ovvero tutto ciò che attiene le previsioni di evoluzione futura dei debiti).
Sono 19 gli enti locali italiani il cui Outlook migliora, da negativo a stabile, pur nell’invarianza del rating. La classe della Puglia resta identica a quella italiana, ovvero Baa2. Nella stessa condizione pugliese, ovvero con il rating uguale a quello nazionale ma con l’outlook migliorato da negativo a stabile ci sono anche Basilicata, Liguria, Sardegna, Umbria e Veneto, le città di Milano e Venezia nonché la finanziaria lombarda Finlombarda. Non passano l’esame Napoli, il cui rating è fissato a B1 e il cui outlook resta negativo e il Molise (rating: Baa3; outlook: negativo.
«Siamo estremamente orgogliosi – ha detto il Presidente Vendola – che l’aggiornamento dell’opinione creditizia per il rating Baa2, con prospettive stabili della Regione Puglia ottenga oggi un ulteriore riconoscimento. L’apprezzamento che ci fa questa importante agenzia di valutazione in un momento delicato e complesso come questo che stiamo vivendo, alla vigilia di un’approvazione di bilancio di previsione 2015 e all’indomani di ulteriori tagli annunciati dal governo nazionale che pendono sui conti delle regioni come una mannaia, ci conforta in merito alle scelte operate. Abbiamo cercato di lavorare nel migliore dei modi possibili, nonostante le politiche di austerity imposte da Roma e da Bruxelles. E i risultati che abbiamo ottenuto attraverso le nostre scelte, soprattutto quelle sanitarie in materia di contenimento dei costi, dimostrano la nostra ragione, dandoci impulso a proseguire nel solco già tracciato».
Sinistra Ecologia Libertà





