Gli “F35 sono aerei del futuro, i caccia che sostituiranno gli esistenti nei prossimi 15-20 anni. Abbiamo accordi con l’Esercito Italiano, forse l’Italia dovrà rallentare l’acquisizione ma non credo ci sia interesse a ridurla”. Lo ha detto l’ambasciatore Usa a Roma, John R. Phillips. E’ l’ennesima conferma che dietro i proclami propagandistici dei primi giorni, il governo Renzi non ha alcuna intenzione di tagliare il costo degli armamenti.

Nessuna intesa commerciale e nessuna ragione diplomatica possono giustificare la folle spesa per questi giocattoli di guerra. Noi dell’Altra Europa con Tsipras chiediamo di cancellare gli F35 dal bilancio dello Stato, mentre il governo si è impegnato quantomeno a rivederne il programma di acquisizione.

Ora il presidente del Consiglio ci dica una volta per tutte se intende mantenere le proprie promesse o sottoscrivere la versione dell’ambasciatore Usa.