Fratoianni: nei tg 370 minuti a Renzi, 83 Salvini, Agcom tace. Dalla Rai dei partiti alla Rai di governo?
«370 ed 83. Non sono i numeri da giocare al lotto, bensì il totale dei minuti di visibilità rispettivamente per Renzi e per Salvini, veri recordmen dei tg della Rai nel mese di febbraio, così come si evince dai dati dell’Osservatorio di Pavia». A rivelarlo è Nicola Fratoianni, coordinatore nazionale di Sel e membro della Commissione di Vigilanza.
«Nel servizio pubblico radio tv – prosegue Fratoianni – abbiamo anche nel mese passato, così come nei mesi precedenti, il Pd e i suoi esponenti di governo al massimo della visibilità, così al Tg1 così come al Tg2, al Tg3 e RaiNews. E per non parlare dei talk e delle varie trasmissioni radio e tv in cui la fanno da padroni ministri, esponenti del Pd e delle altre forze di governo. Non denunciamo questa situazione per interessi di bottega (lasciamo perdere se nelle prime settimane di marzo Sel ha una presenza pari all’1,4 nei vari tg, mentre la Lega ha uno spazio 8 volte maggiore) ma poniamo una questione più generale: è evidente che un tale squilibrio, mai registrato in anni passati, altera e mette in discussione il concetto stesso di pluralismo politico».
«Di fronte a tutto questo l’Autorità di garanzia tace. Ci rivolgiamo allora alla presidente della Rai e al suo direttore generale per sapere se anch’essi condividono questa situazione. Chiederò – conclude Fratoianni – al presidente della commissione della Vigilanza di attivarsi e di intervenire affinché venga contrastato con ogni mezzo il passaggio strisciante dalla “Rai dei partiti” (inaccettabile) alla ‘Rai del governo’ (ancor più inaccettabile)».
Sinistra Ecologia Libertà





