Grecia, Vendola: affermazione Syriza può essere svolta in Ue

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Martedì, 30 dicembre 2014

Grecia, Vendola: affermazione Syriza può essere svolta in Ue

«I mercati fanno tremare la Grecia perché non sopportano l’idea i cittadini possano decidere con le elezioni democratiche e neppure sopportano che di fronte ad elezioni anticipate possa essere Tsipras l’espressione del futuro di quel Paese. L’affermazione di Syryza può essere davvero la svolta in questa Europa dei tecnocrati e di chi a chiacchiere ha combattuto contro lo stupido vincolo del 3%, in questa Europa dell’austerity che ha ammazzato il ceto medio e i diritti sociali». Lo scrive su Twitter Nichi Vendola.

Commenti

francesco

In Europa, il Partito che più di tutti ha caldeggiato le politiche di austerità, è il PD italiano. Partito con il quale hai stipulato un’ Alleanza Strategica non ancora disdetta. A quando l’annuncio ufficiale? “Tutti quanti stiamo ancora aspettando…” per parafrasare il buon Lucio Dalla…
Peppe Parrone

A dire la verità, io non ce l’ho fatta ad aspettare e sono uscito da SEL, anche se con una certa sofferenza. 1°- Quell’assordante silenzio per non “disturbare” il massone Napolitano sulla trattativa Stato-mafia. 2°- Il non dire nulla sulla necessità per l’Italia ad avere una banca pubblica per accedere direttamente alla BCE per la liquidità necessaria, che ci consentirebbe di risparmiare sul costo degli interessi sul debito pubblico decine di miliardi all’anno. 3°- Non aver detto nulla nemmeno dopo che Alessandro Profumo, AD di MPS, in un’intervista su La Repubblica, ha detto che se lo Stato nazionalizzasse anche una sola banca, “rischierebbe di far crollare tutto il sistema bancario italiano”. Queste, ma anche altre cose li ho vissute come un appiattimento sulle posizioni del PD. Però, in mancanza di una Sinistra credibile, continuo a seguire da esterno la politica di SEL, in attesa, chissà…..
francesco

Purtroppo ti devi accontentare di Human Factor. Decisamente, Vendola
non vuole saperne di rinunciare alla ribalta. Costi quel che costi…
paolocel

Come si può volere tanto male ad un popolo per vanità?
alberto ferrari

E’ una lettura semplicistica. I mercati fanno tremare la Grecia, o meglio i greci, perché sono i mercati che hanno in mano i buoni del tesoro greci ( a tassi di usura) e le azioni delle poche aziende greche ancora attive. E se i “mercanti” cominciano a temere di non recuperare più i loro soldi cominciano a svendere tutto e a non fare più prestiti, gettando nel panico lo stato greco che non avrà più soldi per pagare gli stipendi ed i greci i cui risparmi perderanno gran parte del loro valore e non troveranno più in vendita i prodotti di importazione ( perché nessuno farà loro credito) necessari a vivere e far funzionare il paese. Possiamo condividerlo o non condividerlo ( e io non lo condivido) ma questa è la realtà con la quale i greci sono chiamati a confrontarsi. Un problema molto più complesso di un problema di ” democrazia” proprio perché può far saltare la democrazia. Personalmente credo che Tsipras sia con i piedi ben piantati per terra più di tanti nostri compagni che sognano di fare la rivoluzione per “procura”.
Leopoldo

E’ inutile! Se non si costruiscono gli Stati Uniti d’Europa, un’Europa politica, solidale e sussidiaria come gli USA, che tra l’altro in parte non amo, non ce la caveremo mai, perché il mix tra le lobby finanziarie mondiali e l’odio latente di alcuni stati del nord Europa verso i paesi del sud, finiranno per metterci fuori, come vorrebbe fare il fiurer Merkel con la Grecia.
Maurizio Lelli

Mia nonna raccontava una filastrocca: Mamma Gigi mi tocca……toccami Gì…! Dai Nichi, è dall’Ilva che non ridi più, e fattela una risata o speri ancora in un tumore al posto di un avviso di garanzia?