Come ho detto agli inquirenti, non ho assistito ad alcuna pressione di Vendola nei confronti di Giorgio Assennato per mascherare i dati sulle emissioni, e aggiungo, sono certo non siano mai avvenute. Per aver fatto queste dichiarazioni sono stato rinviato a giudizio nel processo Ilva con l’accusa di ‘favoreggiamento personale’ nei confronti di Nichi Vendola. Per parte mia so di aver detto la verità e ho fiducia nel fatto che la verità sia una sola e che emergerà con chiarezza attraverso il processo, il quale ristabilirà la realtà dei fatti. Per questo lo affronterò con assoluta tranquillità.

Nel frattempo sono contento per Lorenzo Nicastro che, imputato per lo stessa ragione, ha chiesto il rito abbreviato ed è stato assolto perché il fatto non sussiste.