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Martedì, 1 luglio 2014

La Concordia va a Genova. Ma Piombino non si arrende

La Concordia verrà demolita e smaltita a Genova… lo ha deciso il Governo. Le domande sono le stesse e le risposte sono diventate ancor più impellenti. Quale futuro del secondo polo siderurgico d’Italia? Quale nuova politica di riconversione ecologica dell’industria? Come si mettono in atto gli impegni dell’accordo di programma?

Nessuno potrà permettersi la rovina di Piombino e del suo territorio disastrato dalla chiusura dell’altoforno e dal naufragio della Concordia. Risarcire, investire, innovare, rilanciare. Lo chiedono i lavoratori/trici, le famiglie, i giovani, le imprese collegate, le istituzioni locali. Lo chiede l’Italia se vuole continuare ad essere una forza industriale. Riportiamo in Parlamento questa grande questione di giustizia e futuro.

Nel video le immagini e la grinta di una città che lotta. Dalle mura del Rivellino a YouTube, con la splendida interpretazione di Povera Patria, di Franco Battiato, a cura di Alice Bertoncini e Francesco Sozzi. Noi non ci arrendiamo!!

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