«Il governo ancora una volta ha dato prova di incapacità nel gestire l’emergenza migranti a Ventimiglia e ha messo in scena l’ennesima azione muscolare con lo spiegamento di agenti in tenuta antisommossa che all’alba di oggi hanno eseguito l’ordinanza del sindaco Ioculano sgomberando i migranti rimasti lungo il Roja, fortunatamente la maggior parte aveva già trovato rifugio nella parrocchia di Don Francesco».
Lo dichiara Stefano Quaranta, deputato di Sinistra Italiana che di nuovo sottolinea il fallimento dell’accoglienza e della gestione dei flussi migratori da parte del governo e di come nonostante le dichiarazioni di intenti le contraddizioni siano evidenti: «a Lampedusa e Pozzallo si salvano vite umane mentre a Ventimiglia va in scena la repressione».

«Faccio appello all’amministrazione e al governo di ascoltare associazioni, volontari e soprattutto il vescovo di Ventimiglia Mons. Antonio Suetta, che insieme stanno cercando una soluzione per dare ospitalità a queste persone – conclude il deputato di Sinistra Italiana – non si può rispondere alla disperazione con la repressione».