Riforme, Sel ritira parte degli emendamenti. De Petris: governo senza più alibi. Chiediamo discussione su unioni civili. Ma il Pd vota no
«Per non dare alibi alla maggioranza noi abbiamo detto che ritiriamo quasi tutti gli emendamenti depositati in aula. Ne manteniamo quindi, rispetto ai 61 mila, circa 1.100, che sono quelli che avevamo in commissione». Lo dice la presidente dei senatori di Sel, Loredana De Petris, al termine della capigruppo del Senato dove è stato decisa la data per il voto finale sul ddl Boschi per riforme costituzionali.
«Abbiamo inoltre chiesto che nel calendario dell’aula venisse inserito per la giornata di lunedì 28 settembre il ddl sulle unioni civili. Come prevedibile c’è stato il rifiuto da parte dei partiti di maggioranza, e in particolare del Pd». «E’ la dimostrazione – ha concluso De Petris – di come questo provvedimento sulle unioni civili venisse usato strumentalmente».
De Petris ha quindi stigmatizzato «il vergognoso e maldestra tentativo del gvoerno di far ricadere su Sel la colpa della mancata calendarizzazione del provvedimento. E’ da mesi che Sel chiede che il ddl sulle unioni civili approdi all’esame dell’aula».
Sinistra Ecologia Libertà





