Sel: al Senato il Pd fa ostruzionismo a se stesso. A rischio scadenza il decreto Cultura
«Una forzatura inaccettabile» da parte della maggioranza che «antepone le riforme ai decreti in scadenza». Loredana De Petris di Sel protesta per il calendario approvato a maggioranza dalla conferenza dei capigruppo di palazzo Madama.
«È strabiliante che alla maggioranza non interessino i provvedimenti che potrebbero servire al paese – ha spiegato la capogruppo del Misto – come il decreto cultura, sul quale il Pd non ha ritirato gli emendamenti come chiesto dal ministro Franceschini e sta facendo ostruzionismo a se stessa».
De Petris ricorda che il Dl deve essere convertito entro il 30 luglio. Il presidente dei senatori Pd, Luigi Zanda, ha riferito che il Dl sarà discusso in Aula lunedì 28 luglio. È praticamente scontato che sul decreto legge il Governo porrà la questione di fiducia.
Sel ha poi sottoposto all’Aula il voto su un calendario alternativo, a cui si è associata anche la Lega, a quello approvato in conferenza dei capigruppo, ma la sua proposta è stata respinta.
Sinistra Ecologia Libertà





