Sinistra Ecologia Libertà e MoVimento 5 Stelle hanno presentato alla Camera una mozione di sfiducia nei confronti del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Maurizio Lupi, in relazione all’inchiesta della Procura di Firenze sulle grandi opere.

“A prescindere da eventuali responsabilità penali che, ove rilevate, saranno perseguite nelle sedi opportune – sottolineano i firmatari della mozione dopo avere elencato una serie di circostanze emerse dalla stampa -, i fatti indicati minano in maniera evidente la credibilita’ del ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, pongono un grave pregiudizio sulle sue capacità di svolgere liberamente le funzioni a cui è chiamato nonché sull’opportunità della sua permanenza a ricoprire una carica di primo piano e di piena rappresentanza politica, in particolare in un ruolo così rilevante, delicato ed esposto a fenomeni corruttivi; i fatti indicati, ad avviso dei firmatari del presente atto di indirizzo, minano la credibilità del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti e pongono un grave pregiudizio sulle sue capacita’ di svolgere le funzioni a cui e’ chiamato, nonche’ sull’opportunita’ della sua permanenza a ricoprire una carica di primo piano e di piena rappresentanza politica, in particolare in un ruolo così rilevante e delicato”.

La mozione è a prima firma dei capigruppo Arturo Scotto (Sel) e Fabiana Dadone (M5s).