La Lombardia si tinge di nero. Nel fine settimana dall’11 al 13 settembre nel capoluogo lombardo e nella città di Cantù si ferrano due distinte manifestazioni organizzate da movimenti di ultradestra.

“Il ministro dell’interno e il Viminale si attivino per impedire nei prossimi giorni in Lombardia i previsti raduni neofascisti” è quanto chiedono i parlamentari di Sinistra Ecologia Libertà Franco Bordo e Daniele Farina in una lettera inviata ad Alfano.

Sono in preparazione per le giornate dell’11-12-13 settembre in Lombardia – si legge nella lettera, i cui primi firmatari sono i deputati lombardi di Sel Daniele Farina e Franco Bordo – due eventi collegati al mondo dell’estremisto di destra di stampo fascista. Si tratta della festa nazionale di Casapound prevista a Milano e di un raduno organizzato al Campo del Sole a Cantù in Provincia di Como da parte di Forza Nuova.

Questa concomitanza di due eventi, come dichiarato dal presidente dell’ANPI Smuraglia, “di netta marca fascista” preoccupano i cittadini lombardi e a questo riguardo l’Assessore alla Sicurezza del Comune di Milano che ha gia’ ribadito la ferma contrarieta’ della Citta’ di Milano, Medaglia d’Oro per la Resistenza, allo svolgimento, sul suo territorio, di manifestazioni con evidenti connotazioni fasciste”

Riteniamo molto preoccupante che non si provveda a vietare appuntamenti di questa natura, il cui scopo, in definitiva, è solo quello di propagandare l’odio razziale e l’ideologia fascista.

Chiediamo pertanto – concludono Farina e Bordo – al ministro dell’interno di intervenire con gli strumenti a disposizione del suo Dicastero, attivando le Prefetture di Milano e di Como al fine di impedire lo svolgersi di questi raduni fascisti in palese contraddizione con il dettato costituzionale e con le leggi della Repubblica, che si applicano sia in luoghi pubblici che in luoghi privati