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Lunedì, 19 ottobre 2015

Terremoto l’Aquila, l’ennesimo scandalo. Melilla: serve commissione d’inchiesta

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«L’ennesimo scandalo del progetto case getta un’ulteriore ombra sulla ricostruzione dell’Aquila!». Cosi’ l’on. di Sel Gianni Melilla commenta la chiusura delle indagini relative al crollo di un balcone di un edificio di Preturo facente parte delle cosiddette new towun edificate nel post sisma.

«Viene confermata in questo modo la necessità che si faccia piena luce sul modo in cui sono stati utilizzati miliardi di euro all’Aquila. Ciò – rileva Melilla – in considerazione che nei prossimi anni vi saranno altri 10 miliardi che saranno destinati alla ricostruzione dell’Aquila e dei 56 comuni del cratere sismico. Tornerò a chiedere con più forza e più determinazione l’ istituzione di una commissione di inchiesta parlamentare sulla ricostruzione dell’Aquila. Non è possibile – dice infine Melilla riferendosi alle varie inchieste che hanno caratterizzato presunti illeciti nella ricostruzione – che chi ha subito lutti e rovine debba sopportare anche il peso della corruzione ad opera di imprenditori, funzionari pubblici e politici, senza scrupoli e senza vergogna».

Commenti

  • Edoardo Trotta

    Ricordo che un Ministro di allora, Scaloja, fu indagato ed “assolto” per aver pagato, se ricordo bene, una casa del valore, circa di 800mila euro solo 200mila.
    La “svista” era di un “costruttore” impegnato a “ricostruire” l’Aquila, commissario straordinario era Gabrielli.
    Vediamo ora i “risultati”.